Food, musica e dibattiti per un evento che apre il borgo allo slow tourism, lontano dalle solite sagre
E’ stato un evento a tutto tondo quello che si è tenuto a Longi per l’ultima edizione di Note di gusto. La ormai affermata manifestazione promossa dall’associazione “La Stretta” col Comune, oltre a richiamare nel centro montano nebroideo numerosi visitatori, ha approfondito i temi caldi per il territorio, dalle iniziative di sviluppo al rapporto con politica e istituzioni, passando per il ruolo del parco dei Nebrodi, al centro oggi di un serrato dibattito.
Politica e operatori turistici a confronto
Moderati dal giornalista Nino Amadore, nella chiesa del Santissimo Salvatore politici, operatori locali e stakholder di settore si sono confrontati sul turismo e mobilità a misura dei borghi rurali dei Nebrodi. A confronto l’assessora regionale al Turismo Elvira Amata, i deputati regionali Calogero Leanza e Pino Galluzzo, il presidente del Gal Nebrodi Francesco Calanna, il consulente interno del Parco Carlo Giuffrè, Alessandro Zingales e Barbara Cangemi dell’associazione La Stretta e il funzionario regionale Alessandro Lazzara.
La mobilità sui Nebrodi

Tanti gli spunti emersi durante il dibattito a cominciare ovviamente dal grande tema della mobilità interna ad un’area che è di grande richiamo per il turismo, soprattutto per l’emergente e sempre più gettonato “turismo lento”, il cui sviluppo si scontra però con la carenza se non assenza totale di collegamenti pubblici, in particolare per la direzione mare-monte, con lo stato delle strade provinciali e con la scarsa manutenzione delle strade del Parco.
Correttivi sono quindi necessari a questo quadro, per non frenare l’offerta turistica che i borghi dei Nebrodi in questi anni stanno faticosamente costruendo: le esperienze eno gastronomiche e culturali nei vari paesini, i percorsi trekking e naturalistici, l’enorme patrimonio paesaggistico e culturale sempre più fruibile.
All’attenzione dell’assessora Amata e del Governo regionale è stato quindi portata l’idea di realizzare una navetta turistica stabile che colleghi tutti i borghi, mentre il Gal Nebrodi ha presentato l’innovativo progetto che prevede la realizzazione di 39 eco stazioni per il bike sharing in altrettanti comuni della zona.
Note di gusto, tra food e musica

Il successo di pubblico di Note di Gusto, lo scorso 25 ottobre, è un ottimo esempio degli obiettivi perseguibili, con un’adeguata programmazione dei servizi. Tanti i curiosi e i visitatori che hanno affollato prima la splendida chiesa in pietra del S. Salvatore per l’esibizione degli artisti locali, poi i vicoli del borgo e le case aperte dove hanno potuto gustare specialità locali e apprezzare il lavoro degli artigiani, riscoprendo le storie dei Nebrodi
Oltre sagre e ottobrate

La Stretta ha scelto di valorizzare l’ambiente senza snaturarlo, preferendo gli edifici del borgo come location per i “banchetti” degli operatori anziché disseminare le belle viuzze di “chioschetti”, anche per favorire il dialogo tra residenti e turisti interessati non soltanto al food ma anche a conoscere tradizioni e quotidianità del luogo. Si replica venerdì 31 ottobre con un’altra serata che si annuncia promettente.
