I lavori dureranno 403 giorni, cioè poco più di tredici mesi
Parte l’iter per l’affidamento dei lavori di riqualificazione a Santa Margherita. L’intervento, che rientra nel più ampio progetto “Messina città accessibile ed inclusiva 2”, sblocca un investimento complessivo prenotato di 2 milioni 830mila euro.
L’intervento nel piano europeo
I lavori sono finanziati grazie al Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027, un piano che mira alla rigenerazione urbana e al rafforzamento della coesione territoriale. Dopo l’approvazione e la validazione del progetto esecutivo, ora la strada è aperta per individuare la ditta esecutrice.
L’obiettivo principale dell’intervento è la creazione di un nuovo polo di aggregazione sociale attraverso la realizzazione di una grande piazza pubblica.
Cosa prevedono i lavori
I lavori prevedono una completa trasformazione urbanistica della zona, volta a renderla più accogliente, inclusiva e dotata di nuove aree di sosta e servizi.
L’elemento centrale è la creazione di una vasta piazza concepita per favorire la vita sociale e l’aggregazione della comunità locale. Saranno annessi nuovi spazi per i parcheggi, in modo da migliorare l’accessibilità e l’organizzazione della sosta nella zona.
L’obiettivo generale è riqualificare l’intero ambito, trasformandolo in un luogo più accogliente, sicuro e inclusivo.
L’intervento di Santa Margherita è uno dei più significativi del programma in termini di costi e complessità, con un valore complessivo del progetto esecutivo di 3 milioni 586mila euro e una durata stimata dei lavori di circa 403 giorni.
Il contesto del progetto
L’intervento a Santa Margherita è parte di un piano che complessivamente prevede la rigenerazione di nove piazze e aree urbane di Messina. L’obiettivo comune a tutti questi lotti è valorizzare il patrimonio cittadino, promuovere la mobilità dolce e l’accessibilità universale in ogni quartiere.
L’avvio della procedura aperta per Santa Margherita, con un valore a base d’asta di 2,83 milioni di euro (prenotati per il bando), segna l’inizio della fase contrattuale di uno degli interventi cardine di questo piano di rigenerazione.
Il bando di gara e i tempi
Il Comune ha scelto la procedura aperta, mentre l‘aggiudicazione avverrà con il criterio del minor prezzo, con l’applicazione dell’esclusione automatica delle offerte anomale qualora il numero di partecipanti lo consenta.
Dopo l’approvazione della determina, il bando verrà pubblicato. I concorrenti avranno un termine minimo (di solito circa 35-40 giorni per lavori di questa entità) per presentare le offerte, presumibilmente entro gennaio 2026. Poi la verifica dei requisiti e l’aggiudicazione definitiva nei primi mesi del nuovo anno. I lavori potrebbero iniziare tra giugno e settembre 2026, con una durata prevista di 403 giorni, cioè poco più di tredici mesi.
Basile: “Grande parco pubblico”
“Dove oggi ci sono solo sterpaglie, domani sorgerà un grande parco pubblico di 12.000 metri quadri su un terreno espropriato per pubblica utilità: uno spazio trasformato, pronto a diventare il cuore pulsante della zona sud di Messina” – dice il sindaco Federico Basile.
“Un investimento per dare nuova vita e valore a un’area dimenticata, creando luoghi di aggregazione, cultura, sport e spettacolo. La futura arena potrà ospitare eventi, concerti, rappresentazioni teatrali, manifestazioni sportive e iniziative culturali” – conclude.
