Il sindacato autonomo spiega in dettaglio alcuni passaggi della nuova ordinanza che offre la possibilità di riprendere gli interventi già previsti nell'OPCM del 2007 per l'emergenza traffico. Tra questi l'opportunità di far rientrare i venti vigili più i 12 idonei mai assunti.

Con l’ordinanza numero 93 dello scorso 13 giugno, la Protezione Civile dà a Messina l’opportunità di proseguire quegli interventi elencati nella O.P.C.M. 3633/2007, che risultavano già avviati o comunque presenti nei documenti programmatici alla data del 30 settembre 2012. Lo scorso mese di giugno, superando lo “stallo burocratico” consequenziale agli interventi legislativi del Governo Monti, il Comune di Messina è stato individuato quale “Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità ambientale determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nella città di Messina”. Nello specifico, in questo nuovo provvedimento, si evince che gli interventi da completare per il superamento della situazione emergenziale sono principalmente tutti quelli già presenti nella originaria O.P.C.M. che contestualmente risultino già avviati o approvati. Alla luce di questa possibilità il Lipol, sindacato autonomo della Polizia Municipale, ricorda che una delle fondamentali questioni per il superamento della situazione emergenziale, era ed è ancora oggi, il potenziamento dell’organico della Polizia Municipale di Messina. In quest’ottica l’allora Commissario Sinatra bandì un concorso che solo lo scorso anno portò tra le fila della municipale 20 nuovi agenti con un contratto a tempo determinato scaduto lo scorso 31 maggio, ma soprattutto ha costituito una graduatoria concorsuale pubblica, formata da 20 vincitori di concorso e da 12 idonei non vincitori, per un potenziale bacino di 32 unità disponibili, al quale è possibile attingere in ottica di potenziamento dell’organico. “Il nuovo provvedimento non riguarda esclusivamente gli interventi necessari per il completamento degli approdi di Tremestieri, ma contrariamente, ha portata ben più ampia e di certo la città deve trarne il massimo giovamento” scrive il rappresentante territoriale del sindacato Giacomo Visalli.

Il responsabile delle iniziative che saranno avviate sarà il Segretario Generale del Comune, Santi Alligo, autorizzato anche ad utilizzare le risorse disponibili sulla contabilità speciale intestata per 24 mesi. Ad Alligo e all’amministrazione Accorinti il Lipol chiede di sfruttare gli strumenti legislativi in questione ed attivare anche le procedure funzionali al potenziamento dell’organico adoperando le risorse statali all’uopo disponibili. In particolare, si chiede il reintegro delle 20 unità vincitrici della pubblica selezione mediante sottoscrizione di nuovi contratti di lavoro e contestualmente si rammenta che stante la profonda e strutturale carenza di organico del Corpo di Polizia Municipale di Messina, sarebbe senz’altro auspicabile che questa Amministrazione si attivi per attingere a tutte le risorse complessivamente disponibili, quindi anche ai 12 idonei non vincitori.