Il mezzo verrà ricondizionato per l'attività operativa di espurgo e riattivazione delle condotte acque bianche
Stando a quanto dichiarato dall’amministrazione, i principali problemi legati agli avvallamenti e alle buche che interessano le strade cittadine, siano esse di centro o di periferie, dipendono dalle pessime condizioni delle sottostanti tubatura che a causa di fuoriuscita d’acqua finiscono con il logorare il sottostante terrapiano, determinando l’ormai celebre effetto di sifonamento. Per non parlare poi dell’otturazione delle stesse condotte fognarie che spesso causa di allagamenti stradali.
Una buona notizia in tal senso arriva dalla presa in consegna dall’autoparco municipale, di un’autobotte fornita dalla Marina Militare che, immatricolata come mezzo speciale, verrà ricondizionata per l’attività operativa di espurgo e riattivazione delle condotte acque bianche. Un mezzo “fai da te”, realizzato in economia per dotare l’amministrazione comunale di una cisterna mobile per la pulizia e la manutenzione delle condotte di rete anche bianche. A settembre dello scorso anno, l’assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò, aveva definito le intese per l’acquisto, a prezzo simbolico, del mezzo speciale, grazie alla disponibilità manifestata dall’Arsenale di Messina, struttura dell’Agenzia Industria Difesa, diretta dall’ammiraglio Gian Francesco Cremonini e dal dirigente dell’unità operativa autotrasporto persone e cose della motorizzazione civile di Messina, l’ing. Leonardo Santoro.
L’autobotte, opportunamente dotata di una pompa aspiratrice sarà destinata ad un nuovo impiego dettato dalla necessità di intervenire sulle condotte di acque bianche, a servizio della viabilità urbana, che dopo forti piogge risultino spesso intasate, provocando gli allagamenti che in passato, hanno spesso paralizzato diverse aree cittadine.
Sempre rimanendo in tema, venerdì, alle ore 10.30, nel Salone delle Bandiere di palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa verrà presentato l’incontro di studio sull’ottimizzazione progettuale dello smaltimento delle acque meteoriche nelle zone critiche della città. L’evento si terrà sabato 21, per iniziativa dell’assessore alle manutenzioni, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Messina. Con questa iniziativa si intende porre l’accento sui sistemi di drenaggio urbano che stanno divenendo sempre più complessi, richiedendo oggi tecniche di progettazione e di gestione sempre più articolate e mirate.
