Sono giunti alle 14.30 al molo Colapesce. Macchina organizzativa in azione per gestire le operazioni. Saranno trasferiti in gran parte all'ex caserma di Bisconte, che è stata affidata alla Prefettura. IN AGGIORNAMENTO
L’ultimo sbarco risale allo scorso 20 luglio. In quell’occasione furono ben 500 i profughi arrivati in città e per loro si aprirono anche le porte della Chiesa di San Francesco all’Immacolata, sul viale Boccetta.
Stavolta sono poco più della metà, 262, e sono sbarcati alle 14.30 al molo Colapesce a bordo della nave Borsini. Tra loro, anche tredici minorenni e tre donne in gravidanza, di cui una in stato avanzato. Saranno trasferiti in gran parte a Bisconte. Finalmente, dunque, come da tempo richiesto dall’amministrazione comunale, si aprono le porte dell’ex caserma per affrontare le emergenze. All’interno dell’ex sito militare, pronti 200 posti letto per ospitare i migranti. Gli altri 60 saranno trasferiti al palaNebiolo.
La macchina organizzativa, coordinata dalle istituzioni con l’aiuto anche dei volontari, è già all’opera per gestire l’arrivo.
IN AGGIORNAMENTO
Qualcosa non quadra.
TS scrive di volontari, ma per ogni clandestino ospitato in Italia, il Ministero dell’Interno eroga 90 euro a testa per ogni giorno di permanenza.
I soldi a chi finiscono?
George
Qualcosa non quadra.
TS scrive di volontari, ma per ogni clandestino ospitato in Italia, il Ministero dell’Interno eroga 90 euro a testa per ogni giorno di permanenza.
I soldi a chi finiscono?
George
Grazie all’amministrazione comunale per l’affetto e la disponibilità dimostrata,ma qualcuno ha provveduto a sottoporre questa gente a controlli medici ed eventuale profilassi?no nessuno si è adoperato in questo senso!
Quindi questa gente che comincerà a scorazzare su e giù per il rione,Bisconte, sarà libero di contagiare grandi e piccini da eventuali malattie incubate portate dalle loro terre!
Grazie ancora Renato!
Grazie all’amministrazione comunale per l’affetto e la disponibilità dimostrata,ma qualcuno ha provveduto a sottoporre questa gente a controlli medici ed eventuale profilassi?no nessuno si è adoperato in questo senso!
Quindi questa gente che comincerà a scorazzare su e giù per il rione,Bisconte, sarà libero di contagiare grandi e piccini da eventuali malattie incubate portate dalle loro terre!
Grazie ancora Renato!