I nomi di tutti gli indagati dell'operazione Eco Beach su rifiuti e mazzette e il ruolo dell'ex sindaco di Giardini Naxos e del direttore dell'Ato Messina 4
C’è anche l’ex sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco tra gli indagati dell’inchiesta dei Carabinieri sul sito di stoccaggio rifiuti del comune jonico. E tra le carte dell’inchiesta emerge una costola degli accertamenti che riguarda l’Ato Me 4 con sede a Trappitello e che mette sotto la lente il ruolo dell’ex direttore generale Arturo Vallone, per il quale si procede separatamente. Secondo i carabinieri, infatti, Vallone avrebbe firmato due convenzioni irregolari con la Eco Beach, nel 2014, per l’affidamento dei servizi dell’Ato Me4.
Stessa contestazione per l’ex primo cittadino di Giardini Pancrazio Lo Turco: sotto la lente del Noe le convenzioni per lo smaltimento dei rifiuti speciali, col servizio affidato all’impresa dei Savio nel 2016 “in assenza dei criteri di necessità e urgenza”.
Ecco di seguito tutti i nomi coinvolti, sia nelle misure cautelari che come indagati a piede libero.
In carcere: Venerino Savio, 73 annidi Giardini Naxos, fondatore della società “Eco Beach”, Eugenio Faraone, 65 enne di Messina, responsabile dell’Ufficio Controllo Rifiuti e Autorizzazioni ambientali della Città metropolitana di Messina.
Ai domiciliari: Patrizia Savio, 46enne di Giardini, Gaetano Raffaele Silvestro Monastra, 58enne di Catania, Giuseppe Monaco, 61enne di Acireale, Davide Giunta, 40enne di Francavilla, Rosario Russo, 61enne di Fiumefreddo, Matteo Taliò, 63enne di Taormina, Giovanni Longo, 64enne di Augusta, Stefano Codevilla, 60enne di Catania e Romolo Barbini, 49enne di Francavilla.
Obbligo di firma: Simone Savio, 25enne di Giardini; Rosario Catanzaro, 54enne di Taormina, Basilio Gugliotta, 65enne di Giardini, Vincenzo Intilisano, 43enne di Giardini.
Interdizione dai pubblici uffici per Concetta Sarlo, 63enne di Spadafora, funzionario della ex Provincia.
Indagati a piede libero: l’ex sindaco di Giardini, Pancrazio Lo Turco, 68 anni, e a Giovanni Lo Turco, 62enne di Giardini, tecnico dell’impresa, Giuseppe Savio, 47enne di Giardini, Armando Cappadonia 63enne di Messina, dirigente della Provincia di Messina, e Alessio Targaglia, 35 anni di Caltagirone.
