Il progetto che rivoluzionerà la viabilità di Orto Liuzzo, garantendo accesso e uscita in sicurezza
MESSINA – 681mila euro, di cui 516mila per lavori a base d’asta e 165mila per somme a disposizione, di cui 53mila per le indennità di esproprio, 51mila di iva, 25mila per imprevisti, 24mila per oneri di accesso a discarica e 10mila per spese tecniche e oneri riflessi. Una volta affidati i lavori, se ne prevede la realizzazione in 200 giorni, cioè sette mesi.
ECCO COSA PREVEDE IL PROGETTO
Si creerà un percorso a senso unico con ingresso e uscita dalla strada statale 113 dir da e verso le perpendicolari vie Fazzino e Campanella, che oggi sono cieche e a doppio senso, tramite la via Marina (parallela a valle della statale), che sarà collegata alla via Campanella con un nuovo raccordo di 83 metri per l’attraversamento del torrente Tramontana, con uso di scatolare già autorizzato dal Genio Civile sin dal 2012.
Le strade saranno larghe 5 metri e mezzo, di cui 3 metri e 20 per la corsia di marcia, 40 centimetri ciascuna per le due banchine laterali, 1 metro e mezzo per il marciapiede in alcuni tratti a destra e in altri a sinistra. Alcuni tratti di strada sono già della larghezza necessaria, mentre altri resteranno leggermente più piccoli a causa di vincoli non rimovibili. L’asfalto verrà rifatto su tutto il percorso.
Sarà realizzata anche una stradella pedonale per agevolare l’accesso al mare e un parcheggio da 15 posti auto e 4 motorini, per liberare la via Marina, tutto con pavimentazione drenante.
LA NUOVA RETE DELLE ACQUE
Verrà fatta una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche, con relativo scarico a mare, per risolvere l’annoso problema degli allagamenti. La rete sarà ispezionabile tramite pozzetti prefabbricati, mentre la condotta di via Fazzino avrà recapito finale nel pozzetto esistente che scarica a mare tramite una condotta del diametro di 400 millimetri. La condotta di via Marina verrà realizzata con due distinte pendenze che confluiscono nella zona più depressa, nel rispetto dell’andamento altimetrico della strada, per scaricare a mare con un collettore da posare lungo la nuova pista che consentirà anche la fruizione del mare. Una nuova rete con confluenza nel torrente Tramontana verrà realizzata nella nuova bretella di
collegamento con la via Campanella.
LE QUATTRO FASI ESECUTIVE
La prima fase (realizzazione di una viabilità alternativa):
nell’impianto del cantiere con individuazione delle reti esistenti da mantenere; Avvio delle opere di realizzazione della strada di collegamento con la via Campanella, con le relative opere connesse.
La seconda fase (opere sulla via Fazzino): Avvio delle opere dì ampliamento della via Fazzino e della relativa rete di smaltimento delle acque meteoriche; realizzazione delle opere connesse quali nuove recinzioni, marciapiede, rifacimento nuovo cassonetto stradale nelle aree di ampliamento.
La terza fase (opere sulla via Manna): Avvio delle opere di ampliamento della via Marina e della relativa rete di smaltimento delle acque meteoriche, realizzazione delle opere connesse quali nuove recinzioni, spostamento e ricollocazione scale di accesso alle proprietà; marciapiede; rifacimento nuovo cassonetto stradale nelle aree di ampliamento; realizzazione dello scarico a mare per evitare allagamenti in caso di condizioni meteo avverse.
La quarta fase (pavimentazioni): Avvio delle opere di regolarizzazione della vecchia sede stradale (scarifica); realizzazione del manto bituminoso sull’intera sede stradale compresa la nuova bretella e la via Campanella, seguendo una progressività nella realizzazione che consenta alternativamente il passaggio dei residenti o di mezzi di emergenza dall’uscita lato statale o dalla via Campanella.
