Criticata la delibera che prevede la riorganizzazione dei servizi a poco più di un mese dalla cessazione dell’attività della Provincia
Il nuovo processo di organizzazione di uffici e servizi della Provincia, secondo la Uil, è tardivo e anacronistico. Il sindacato ha scritto anche al presidente Crocetta, chiedendo la revoca della delibera: “Come può un commissario straordinario – chiede la Uil – approvare adesso un regolamento di riorganizzazione che ignora che le attuali competenze dell’ente cesseranno il 31 dicembre?”.
Secondo il sindacato, “con la nuova organizzazione si duplicano competenze interne e l’ente si appropria delle competenze regionali sulle riserve naturali in violazione della vigente normativa e con possibile aggravio per le casse dell’ente, nonostante una grave situazione di deficit ed anche in considerazione del fatto che ancora non c’è ancora il bilancio di previsione 2013”.