Ancora salvo il Don Orione: sì del Consiglio a debito fuori bilancio da oltre 1 milione di euro

Ancora salvo il Don Orione: sì del Consiglio a debito fuori bilancio da oltre 1 milione di euro

Ancora salvo il Don Orione: sì del Consiglio a debito fuori bilancio da oltre 1 milione di euro

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venerdì 25 Novembre 2011 - 07:29

Dopo un lungo dibattito, con dure accuse all'Amministrazione, arriva il sì alla delibera che fa tirare un sospiro di sollievo alla struttura che ospita 32 disabili gravi

Ci sono almeno due profili sotto i quali può essere letta la vicenda Don Orione. Il primo è il profilo che potremmo definire “umano”: ci sono 32 disabili gravi che vengono assistiti al meglio in una delle poche strutture ritenute “d’eccellenza” in questa città e che hanno un costo sociale che l’amministrazione pubblica non si può esimere dal pagare. Il secondo è il profilo, per certi versi, “procedurale”: il protocollo d’intesa che regolava i rapporti tra Comune e Don Orione è scaduto il 28 febbraio 2010, il fatto che l’assistenza sia proseguita anche dopo è un merito che va dato al Don Orione, il fatto che ciò sia avvenuto senza un regolare rapporto formale tra il Comune e la struttura stessa (tant’è che il servizio viene pagato con debiti fuori bilancio), è una gravissima colpa di un’Amministrazione che dovrebbe spiegare come e perché in quasi due anni non sia riuscita a trovare un modo per regolarizzarlo, questo rapporto. Così stasera il consiglio comunale s’è ritrovato a dover votare il terzo debito fuori bilancio per pagare, in sostanza, i servizi offerti dal Don Orione. Dopo quello da 500 mila euro del novembre 2010 e quello da 750 mila euro della scorsa primavera, ecco il terzo, il più grosso, da 1 milione 124 mila euro.

Delibera passata con 14 sì e 5 no, ma del resto l’esito del voto, nonostante le quasi tre ore di dibattito, non è mai stato in discussione (s’è temuta, semmai, la caduta del numero legale). Il vero oggetto del dibattito è stato l’atteggiamento dell’Amministrazione e l’incapacità a risolvere la cosa dalla fine di febbraio (anche prima, per la verità, perché la scadenza del protocollo d’intesa era nota da tempo) ad oggi. Lo hanno sottolineato pesantemente Caliò del Pid («E’ il terzo debito fuori bilancio, quanto ancora dobbiamo continuare?»), Pergolizzi di Fli («l’assessore Caroniti si dimetta, ringraziamo invece il Don Orione»), il Pd nella sua interezza, ma anche Capurro del Pdl («l’Amministrazione è stata poco attenta») e Muscolino dell’Udc («entro Natale si risolva tutto»). Per Gennaro (Pd) «è vergognoso che si debba far leva sul senso di responsabilità dei consiglieri per far votare atti amministrativi improponibili». Tutti concordi, in definitiva, nell’elogiare il servizio del Don Orione e nel ritenerne indispensabile la prosecuzione, quasi tutti concordi, però, anche sul fatto che una soluzione si debba trovare prima possibile. Anche perché, di questo passo, il prossimo debito fuori bilancio potrebbe essere già vicino.

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