La Badiazza in corsa per diventare "Luogo del cuore" FAI: basta un click

La Badiazza in corsa per diventare “Luogo del cuore” FAI: basta un click

Emanuela Giorgianni

La Badiazza in corsa per diventare “Luogo del cuore” FAI: basta un click

Tag:

martedì 30 Ottobre 2018 - 12:38

Basta un click per sostenere la chiesa di Santa Maria della Scala, votandola tra i “Luoghi del cuore”, iniziativa tesa alla salvaguardia dei tesori amati dai cittadini. Sostenerla è sostenere noi stessi e il nostro senso di appartenenza.

Luogo che racchiude la nostra storia, simbolo della nostra identità culturale e centro del nostro senso di appartenenza, questo costituisce la chiesa di Santa Maria della Scala, a tutti nota come la Badiazza, e questo valore è necessario difendere e diffondere sempre di più, e non è difficile, basta un semplice click. (Qui il link alla pagina sulla quale votare).

Nei locali dell’assessorato all’Arredo Urbano a Palazzo Zanca è stata presentata l’iniziativa “I Luoghi del cuore”, inserita tra le attività del FAI (Fondo Ambiente Italiano), che invita i cittadini a votare tutti quei siti o quei monumenti a loro particolarmente cari. La Badiazza è proprio uno tra i luoghi presenti nell’elenco e per questo in città è nato il Comitato per la rinascita della Badiazza, pronto ad incentivare i cittadini per la sua difesa, votandola e permettendole di raggiungere i primi posti. I primi tre riceveranno, infatti, un premio di 50 mila euro, ma ancora più importante del sostegno economico, necessario per il restauro della Chiesa, è la possibilità di far conoscere e apprezzare questo edificio storico di grande rilievo per la nostra città.

La Badiazza deve risplendere come merita, la città deve rispondere in valore della sua messinesità”, con queste parole dell’assessore Massimiliano Minutoli ha inizio la conferenza stampa. L’assessore Dafne Musolino parla del bisogno della libera fruizione da parte dei cittadini di questo luogo, per far sì che si sviluppi un nuovo desiderio di riappropriazione dei nostri centri storici, poco conosciuti e poco visitati. L’assessore Vincenzo Trimarchi sottolinea, poi, l’impegno nel coinvolgere le scuole, affinché i ragazzi, ai quali appartiene il futuro, prendano coscienza e diventino attivi e partecipi, mentre l’assessore Giuseppe Scattareggia riporta il suo impegno nel fare squadra e mettere in campo qualsiasi attività necessaria per far salire la chiesa ai primi posti.

È, infatti, una battaglia non del singolo ma di tutti, come ribadisce Matteo Allone, per la nostra città, la nostra appartenenza, la nostra identità, dobbiamo agire, fare, come indica lo stesso nome dell’associazione FAI, per darle evidenza nazionale ed internazionale. Non è un’impresa impossibile se tutti i cittadini diventano capaci di stringersi insieme per un obiettivo comune, che Guido Grafeo, consigliere dei Lions Peloro di Messina, si ripromette di sposare in pieno.

Sono moltissimi i luoghi del cuore nella nostra città ma la Badiazza, fa notare Pippo Previti, presidente dell’Associazione Antonello da Messina, è quello ad avere in questo momento più chance e va perciò fortemente sostenuto.

Tempostretto non vedeva l’ora di impegnarsi attivamente nella promozione dell’iniziativa, trovando nella Badiazza il sito favorito d’appartenenza al nostro vissuto, sito, però, bisognoso di essere aperto a tutti. Quello che propone, infatti, Pippo Trimarchi, editore del nostro giornale, cogliendo l'auspicio dell'assessore Musolino, è tornare a far frequentare la Badiazza ai cittadini senza aspettare i tempi prevedibilmente lunghi che serviranno alla Soprintendenza per il restauro. È necessario restituire presto il prezioso sito ai cittadini anche per impedire che ritorni preda dell'incuria. L'impegno corale della città per inserire la Badiazza e l' Antica via dei Vespri ai primi posti tra i Luoghi del cuore FAI potrebbe essere un primo seme della possibilità di unirci tutti intorno a un obiettivo condiviso – ha concluso Trimarchi.

Un incontro intenso, in cui non sono mancati anche gli attacchi al lavoro della Soprintendenza, da parte dello storico Nino Principato, per l’inserimento di un intonaco che contrasta la tradizione storica della Chiesa che era in pietra e in pietra deve restare, o per le lunghe tempistiche e i pochi risultati ottenuti, ma un incontro che dimostra quanto già sia stato raggiunto, e quanto ancora i cittadini messinesi unendosi possono raggiungere. Assessori, stampa, presidenti di associazioni diverse, tutti riuniti per un obiettivo comune e per un medesimo sentimento di amore, di orgoglio e di appartenenza.

Non resta altro, dunque, che fare appello ai cittadini per scavare dentro se stessi e trovare nella Badiazza l’emblema di ciò che siamo e di ciò che possiamo essere; far conoscere la Badiazza e permetterle di rinascere è una vittoria per la nostra città ma, in primis, una vittoria per ciascuno di noi, per la nostra cultura e per le nostre radici. La nostra città è piena di tesori che dobbiamo soltanto imparare a valorizzare di più, e adesso che abbiamo l’occasione per farlo, non si può fare a meno di mobilitarci tutti. Basta un click qui: https://www.fondoambiente.it/luoghi/chiesa-di-santa-maria-della-scala-detta-la-badiazza?ldc

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007