Battuta d’arresto per le atlete peloritane nella prima giornata di ritorno del massimo torneo femminile. La classifica però rimane invariata grazie ai risultati delle dirette concorrenti
Senza l’ungherese Barbara Bujka, la Waterpolo Despar Messina ha subito in trasferta contro la Pro Recco, la sconfitta più pesante della stagione. Priva del suo elemento più forte, la squadra di Misiti, imbottita di giovanissime, ha fatto quello che ha potuto al cospetto della capolista del torneo. Il 22-2 finale è un risultato eclatante che, però, non compromette le chance salvezza delle peloritane. I risultati di giornata, infatti, tengono vive le speranze di Sabatini e compagne di centrare la permanenza, obiettivo che tornerà d’attualità alla ripresa del campionato, prevista dopo una lunghissima sosta, il prossimo 4 febbraio. In quell’occasione le peloritane, alla piscina Cappuccini, riceveranno la NGM Firenze.
Lapidario il commento del tecnico Misiti: “ Sarebbe stato complicato anche con la Bujka, all’andata abbiamo perso con uno scarto di 12 gol, oggi è andata peggio ma, oggettivamente, non era possibile fare di più. La Pro Recco è di un’altra dimensione, ha concesso pochissimo, speriamo di giocarci contro anche nella prossima stagione. Punteremo tutto sulle ultime otto partite, alcune delle quali alla nostra portata dove contiamo di arrivare in discreta forma, quella che in parte abbiamo perduto dopo la pausa di metà novembre”.
TABELLINO
Pro Recco-Waterpolo Despar Messina 22-2 ( 5-1, 5-0, 9-0, 3-1 )
Pro Recco: Gigli, Abbate 2, Cotti 1, Kisteleki 5, Queirolo 2, Cordaro 1, Maggi, Begin 2 (1 rig.), De Benigno 1, Bonino 1, Bianconi 2, Frassinetti 3, Gragnolati 2. All. Tempestini.
Waterpolo Despar Messina: Sabatini, Gitto, Battaglia 1, Cannata, Bonanno, Sparacio, Arangio, D’Agata, Tagliaferri 1, Ferotti, Rella, Marino. All. Misiti.
Arbitri: Baglietto e Piano.
In classifica guida la Pro Recco con 28 punti, Orizzonte Ct e Padova 24, Imperia 22, Fiorentina 21, NGM Firenze 10, Ortigia Sr 7, Volturno e Bologna 4, Waterpolo Despar Messina 3. Le prime quattro si qualificano per la final four, le ultime due retrocedono direttamente in A/2.
