Nel primo set le atlete siciliane non entrano mai in gara. Conquistano il secondo parziale ma non basta...
GIO'VOLLEY APRILIA – MAM 3-1 ( 25-8, 19-25, 25-20, 25-22 )
GIO' VOLLEY APRILIA: Mucciola, Kranner, Antonaci, Caponi, David, Morelli, Gatto, Borelli, Mazzoni, Gioia, Lanzi (L). ALL: Federici
MAM VOLLEY S. TERESA: Vico, Facco, Rotondo, Agostinetto, Mazzulla, Composto, Pietrangeli ( L ), Cortelazzo, Ruberti, Caruso, Bilardi, Saporito. ALL : Jimenez
ARBITRO: Adamo. SECONDO : De Vittoris
La Mam S. Teresa si ferma al cospetto della Giò Volley Aprilia che si conferma squadra cinica e inesorabile tra le mura amiche. Formazione tipo per Antonio Jimenez che schiera Agostinetto in diagonale con Facco; Mazzulla e Vico di banda, Composto e Bilardi centrali con Pietrangeli libero. Nel primo set le atlete siciliane non entrano mai in gara cedendo per 25-8: 8-2 e 16-4 i punteggi intermedi. A nulla sono valsi gli innesti operati dal tecnico ospite che faceva ruotare Cortelazzo e Ruberti appena recuperate da un lungo infortunio.
Nel secondo parziale si ripartiva con il sestetto iniziale, ma la musica era diversa. Con Mazzulla e compagne sempre in gara e pronte a ribattere colpo su colpo alle avversarie. Primo tecnico sull'8-7, al secondo S. Teresa avanti sul 15-16. Nel finale allungo prima sul 16-19 e poi sul 19-25. Uno pari. Partenza choc nella terza frazione di gioco: 4-0 pro Aprilia e Jimenez che ricorre al primo discrezionale. Time out tecnico sull'8-4. Reazione Mam per il pari sul 14-14. Il tramonto del terzo segna però uno strappo della squadra laziale che chiude sul 25-20 ed è 2 a 1 nel conteggio set. Si va al quarto tempo di gioco e si comincia punto a punto sino all'8-6. Break ospite per l'8-10 che lasciava ben sperare. Al secondo fermo tecnico Aprilia di nuovo avanti sul 16-15 dopo essere stata sotto sul 13-15. Il finale era ancora tutto romano nonostante Jimenez gettasse nella mischia Sara Ruberti in luogo di Gabriella Vico. Il 25-22 sentenziava il tre a uno finale. Affrontate le prime due della classe adesso per le portacolori del S. Teresa sono in programma una serie di gare sulla carta meno insidiose che potrebbero rilanciare il sodalizio jonico messinese.
