Per “Off in Jazz”, si tratta della Seconda Edizione della kermesse, dopo la precedente del 2013 che ha proposto al pubblico oltre novanta artisti , che si sono alternati sul palco per molte ore consecutive. Ancora una volta, il C. M. Officina accoglierà un imponente numero di musicisti jazz siciliani, di ragazzi che studiano il jazz nei conservatori e nelle scuole, professionisti di classe ed esperienza, appassionati dilettanti, cantanti e cori scolastici
Anche quest’anno il Centro Multiculturale Officina e la Rassegna “Off in Jazz”, che opera al suo interno, hanno deciso di aderire all’International Jazz Day, organizzando nella nostra città un’interessante e significativa festa della musica, aperta gratuitamente al pubblico. La manifestazione partirà alle ore 18 di Mercoledì 30 aprile 2014, presso la sede del Centro in Via Crocerossa 69, a Messina, per concludersi a notte inoltrata . La prestigiosa locandina dell’evento, per questa importante occasione, è stata realizzata dalla nota pittrice Concetta De Pasquale .
Il riferimento, per la Rassegna messinese e per tutti coloro che nel mondo organizzano una manifestazione musicale il 30 aprile, è noto a molti: nel 2011 l’Unesco nomina il famoso pianista jazz statunitense , Herbie Hancock, “Ambasciatore di Buona Volontà” e, dopo la Conferenza Generale, proclama il 30 aprile “Giornata Internazionale del Jazz”. Questo giorno, nell’intento di Hancock e dell’Unesco, è destinato a “sensibilizzare la comunità internazionale per fare del jazz uno strumento educativo , un veicolo per la pace, l’unità , il dialogo, e per una migliore cooperazione tra i popoli”.
Per “Off in Jazz”, si tratta della Seconda Edizione della kermesse, dopo la precedente del 2013 che ha proposto al pubblico oltre novanta artisti , che si sono alternati sul palco per molte ore consecutive. Ancora una volta, il C. M. Officina accoglierà un imponente numero di musicisti jazz siciliani, di ragazzi che studiano il jazz nei conservatori e nelle scuole, professionisti di classe ed esperienza, appassionati dilettanti, cantanti e cori scolastici, per un incontro carico di emozioni, di allegria, e di musica fatta insieme. Lo scopo fondamentale della manifestazione è proprio nello spirito originario della giornata celebrativa mondiale, ovvero la condivisione e la partecipazione gioiosa ad un evento che accomuna e affratella, abbattendo ogni distanza e barriera , e divertendo nel nome del Jazz.
Alla fine dell’esibizione di tutti i gruppi che parteciperanno, si terrà una jam session che metterà insieme, con formazioni casuali e spontanee, i musicisti di ogni età ed esperienza che vorranno continuare a suonare liberamente, insieme, quasi a simboleggiare uno dei principi su cui si basa il fascino del Jazz, che Herbie Hancock sostiene appassionatamente: “ Il jazz in realtà riguarda l’esperienza umana. Evoca la capacità degli esseri umani di trasformare in qualcosa di creativo e costruttivo le peggiori circostanze e le battaglie della vita. Una possibilità che si trova nella fibra di ciascun essere umano. E questa mi sembra la ragione per la quale la gente reagisce positivamente a questa musica. Sente la libertà che vi è insita. Le caratteristiche del jazz sono stupende. E’ dialogo, condivisione, voglia di lavorare insieme. Parla del momento presente, e, nei suoi aspetti migliori, non dà giudizi…It’s not exclusive, but inclusive, which is the whole spirit of jazz”
La lunga maratona musicale del 30 aprile conferma l’entusiasmo degli organizzatori della rassegna “Off in jazz”, sotto la guida di Mimmo Papa dal 2011, che non hanno mai smesso di credere, superando ogni difficoltà, che sia possibile fare e proporre buona musica ed eventi importanti, partendo dalla propria passione e dalla fiducia che la qualità paga sempre, e conquista il cuore di chi partecipa.
Seguiranno l’International Jazz Day due concerti molto interessanti, che concluderanno la stagione 2013-2014 della Rassegna stessa : Dino Rubino che , in data 4 maggio, presenterà il suo nuovo disco “Kairòs” con una formazione inedita e particolare di otto elementi; e il duo “ Paul McCandless e Antonio Calogero”, in data 25 maggio. Quest’ultimo prestigioso concerto vedrà l’attesissima presenza del noto sassofonista degli Oregon, considerato il più grande oboista di jazz della storia e uno dei maggiori strumentisti a fiato del ‘900 per il jazz e le musiche improvvisate, ad onorare il palco dell’Officina.
Antonella Casuscelli
Per info : of.jazz@virgilio.it
https://www.facebook.com/events/226623214141706/?fref=ts
www.offme.it
