"Educar per mare, il mare senza barriere", presentato il progetto per disabili visivi

“Educar per mare, il mare senza barriere”, presentato il progetto per disabili visivi

“Educar per mare, il mare senza barriere”, presentato il progetto per disabili visivi

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lunedì 22 Luglio 2013 - 13:04

La nona edizione dell'iniziativa, organizzata dal centro Helen Keller dell'Unione Italiana Ciechi di Messina, polo nazionale per l'autonomia delle persone non vedenti ed ipovedenti, si concluderà il 3 agosto a Olbia

Presentato stamani, nel corso di una conferenza stampa nella sala ovale di palazzo Zanca, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, e dell’assessore alle risorse del mare, Filippo Cucinotta, “Educar per Mare – Il mare senza barriere”, progetto di pedagogia nautica a favore di persone con disabilità visive.

La nona edizione dell’iniziativa, organizzata dal centro Helen Keller dell’Unione Italiana Ciechi di Messina, polo nazionale per l’autonomia delle persone non vedenti ed ipovedenti, si concluderà il 3 agosto a Olbia.

Obiettivo del progetto è l’insegnamento, attraverso un’esperienza di pedagogia nautica, di tecniche di orientamento in ambiente acquatico e di mobilità e autonomia personale in barca a vela.

Durante i corsi gli allievi imparano ad autogestirsi, a cucinare, a tenere in ordine la propria cabina e la barca, acquisendo anche nozioni di navigazione a vela, di nuoto e, per i più esperti, di immersione subacquea.

“La vita è una sfida” ha detto Antonio Zuccaro un giovane avvocato non vedente che ha “navigato” nel mare delle isole Eolie. “Toccare le alghe mi ha dato l’impressione di accarezzare un cucciolo di cane” ha raccontato entusiasta Francesco Catanzaro 13 anni sul veliero “Lady Laureen” con il suo papà Salvatore. “Ho scoperto talenti di mio figlio – ha detto il genitore – che mai avrei pensato se non avessimo scoperto il Centro Helen Keller di Messina”. “Prossima sfida per Francesco il corso di scultura”.

E’ stato l’entusiasmo coinvolgente del testimonial della manifestazione, lo scultore non vedente Felice Tagliaferri, che ha stimolato tanti giovani presenti a provare, appena possibile, una nuova esperienza: quella della scultura e della manipolazione creativa.

Tra gli obiettivi del Centro Helen Keller sviluppare nei partecipanti, tra cui quest’anno molti bambini, le capacità e le abilità di orientamento e mobilità dotandoli di particolari conoscenze ed esperienze da spendere poi nella vita di tutti i giorni. “Il Centro Helen Keller, ha detto il presidente Giuseppe Terranova, riscuote sempre maggiori consensi grazie alle tante attività che vengono organizzate. Una struttura divenuta motivo di orgoglio per la Sicilia ma la cui operosità si espande anche in altre realtà territoriali come Malta, repubblica dell’Unione Europea, gemellata con il Centro con cui ha stretto proficui rapporti di collaborazione”.

“Riprodurre in altro ambiente, anche in equilibrio precario, gesti abituali che si compiono a casa, rappresenta per i ragazzi che partecipano al progetto – ha puntualizzato il direttore del Centro Helen Keller, Fabrizio Zingale – una grande occasione di sviluppo dell’orientamento”.

Gabriele Gaudenzi, responsabile dell’equipe tecnica, ha aggiunto che dopo nove anni il progetto va via via strutturandosi per puntare maggiormente ai minori con i genitori, uno scambio vicendevole ricco di sorprese e di esperienze di crescita ed autoaffermazione.

La sala, affollata di partecipanti, istruttori del Centro Helen Keller con i cani guida della scuola, genitori, autorità è stata l’ambiente naturale per la presa d’atto di reali problematiche e per l’assunzione di impegni precisi. Da parte del Sindaco Renato Accorinti, l’impegno è stato quello di continuare nella strada dell’abbattimento delle barriere sia architettoniche che culturali, essere vicino al Centro HK per il sostegno presso la Regione riguardo le attività future, spostare gli uffici del Pala Antonello di viale Boccetta allo scopo di liberare spazi per le attività culturali ed i laboratori di manualità creative. L’Assessore Comunale alle Politiche del Mare Filippo Cucinotta, nell’apprezzare l’iniziativa, ha auspicato l’opportunità di “incontro fra talenti”espressi da ogni persona e ha assicurato il suo interessamento per la rimozione di alcune barriere architettoniche in città. Anche il comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi ha voluto impegnarsi annunciando un impegno continuo contro la cattiva condotta di tanti automobilisti che occupano gli stalli riservati ai disabili ed ostruiscono gli scivoli per le carrozzine. Sostegno e collaborazione al Centro Regionale Helen Keller ed all’Unione Italiana Ciechi sono stati assicurati anche dal rappresentante della Prefettura Maria Gabriella Ciriago, dal rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale Concetta Barone, dal presidente del Coni Aldo Violato, e dal Comandante della Marina Militare di Messina, Santo Legrottaglie.

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