Perché si dice "ti sbinnasti" o "marca cavallo"? RaccontaMe con video sui social

Perché si dice “ti sbinnasti” o “marca cavallo”? RaccontaMe con video sui social

Giuseppe Fontana

Perché si dice “ti sbinnasti” o “marca cavallo”? RaccontaMe con video sui social

mercoledì 08 Maggio 2024 - 11:05

Iniziativa congiunta tra l'Amministrazione comunale e le scuole per motivare i giovani a studiare e raccontare le storie di Messina

MESSINA – Si chiama RaccontaMe ed è di fatto una sfida che l’Amministrazione comunale lancia, insieme all’Urp e alle scuole, ai giovani over 16 per promuovere la città, attraverso video e reel sui social con cui raccontare storie, monumenti, arte e curiosità su Messina. Un modo per imparare la storia della città e per imparare a raccontarla.

L’assessore alla Cultura, Enzo Caruso, ha spiegato il senso: “Questo percorso ha due azioni, una educativa perché i ragazzi apprenderanno per raccontare e l’altra istruttiva perché dovranno prepararsi per usare gli strumenti necessari. A livello nazionale c’è sempre più attenzione per la Sicilia e anche per Messina. Ciò che vogliamo è farli diventare fieri della propria città e di cosa ha da offrire a livello culturale”.

Postare le bellezze di Messina

“Ai giovani – aggiunge – l’assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata – chiediamo di postare le bellezze della città attraverso i reel su TikTok o Instagram. Chiediamo loro di raccontare i personaggi messinesi o i luoghi della città per rinsaldare il legame tra i giovani e Messina. Non è vero che non c’è niente, Messina va riscoperta nella sua storia millenaria e raccontata per quella che è stata e che è oggi. Ringraziamo le scuole presenti, attraverso le scuole vogliamo avere un impatto nel tempo e sono certa che avrà effetti positivi”.

Il regolamento

Il gioco ha un regolamento: i ragazzi nel tempo libero dovrebbero ideare video curiosi su un monumento, una chiesa, un luogo caratteristico, un personaggio mitologico o illustre, un episodio storico, un prodotto tipico o un’espressione dal dialetto cittadino. Poi li pubblicheranno sui social e l’amministrazione rilancerà i migliori.

Caruso ha dato alcuni spunti: “Penso alla storia della Dama Bianca, collegata ai Vespri, ma anche il Don Giovanni d’Austria che i giovani chiamano il chitarrista. O chi era Don Fano dell’omonima piazza. Ma anche l’espressioni ‘ti sbinnasti’, o ‘marca cavallo’, come sono nate e perché sono rimaste? Sono tutte cose curiose che si potrebbero utilizzare”.

Alla conferenza di lancio presenti il Seguenza, Antonello, Verona Trento, Minutoli, Ainis e Nautico.

Un commento

  1. come si vede che non avete niente di serio da fare

    buddaci

    6
    7

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