Presentato a Messina il Piano Unicredit per la Sicilia. Tre progetti per la Provincia

Presentato a Messina il Piano Unicredit per la Sicilia. Tre progetti per la Provincia

Presentato a Messina il Piano Unicredit per la Sicilia. Tre progetti per la Provincia

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giovedì 12 Luglio 2012 - 08:54

Progetti su turismo congressuale, formazione bancaria e sostegno alle start up

Prosegue il road show di UniCredit nelle province siciliane per presentare le linee strategiche e i progetti che nei prossimi mesi interesseranno il territorio siciliano. Oggi è stata la volta di Messina dove è stato illustrato nel dettaglio ad esponenti delle istituzioni e dell’economia il progetto UniCredit per la Sicilia che prevede anche specifici piani di sviluppo per la provincia di Messina. Il Progetto è stato presentato da Roberto Bertola, Responsabile di Territorio Sicilia, Salvatore Malandrino, Direttore Network Famiglie e PMI Sicilia, e Gabriella Macauda, Direttore Area Commerciale di Messina.
UniCredit per la Sicilia costituisce la declinazione regionale del più ampio progetto UniCredit per l’Italia, manifesto di UniCredit per l’economia del Paese che si basa su due filoni: il supporto ai piani di crescita delle imprese (UniCredit per i Territori), in particolar modo delle piccole e medie aziende, e l’incentivazione dell’export e di politiche virtuose di internazionalizzazione (UniCredit International).
“UniCredit rappresenta oggi una delle banche più solide nel panorama europeo – ha affermato Roberto Bertola – e il progetto che presentiamo a Messina intende sostenere l’economia reale del Paese con l’obiettivo di favorire la ripresa e il ritorno alla crescita. La linea di azione è duplice: supportare con azioni concrete i piani di crescita delle imprese e incentivare l’export, nella convinzione che la ricerca di nuovi mercati può essere una valida strategia di uscita dalla crisi. E al fine di supportare la creazione di nuove opportunità di crescita per il territorio UniCredit ha anche elaborato un Piano di Sviluppo Territoriale Sicilia, comprendente anche tre progetti nella provincia di Messina, che consiste in 8 macroprogetti regionali e 42 obiettivi locali che investono i diversi settori produttivi e i vari ambiti di sviluppo.”
“In concreto gli obiettivi territoriali di UniCredit per la Sicilia da oggi al 2015 – ha sottolineato Salvatore Malandrino – sono due: fornire alle Pmi della Sicilia nuovi finanziamenti, pari a due miliardi di euro, per dotare le imprese dei mezzi necessari per intraprendere percorsi di crescita e aiutare concretamente 400 imprese siciliane ad acquisire nuove opportunità sui mercati esteri. In particolare i nuovi finanziamenti riguarderanno i processi di rafforzamento patrimoniale e di integrazione delle imprese siciliane, la liquidità e il finanziamento del circolante e il supporto all’innovazione e alla nuova imprenditoria. L’aiuto alle imprese siciliane per aprirsi ai mercati esteri verrà fornito con il potenziamento delle strutture della banca di supporto all’export, la valorizzazione del far parte di una rete europea integrata con proprie banche in 22 paesi, numerose iniziative di orientamento, formazione e incontri business to business declinati sul territorio per mettere in contatto le eccellenze del made in Italy con le controparti estere.”
“Il Piano di Sviluppo Territoriale di UniCredit – ha sottolineato Gabriella Macauda – coinvolge la città di Messina e l’area jonica della provincia con tre progetti: il primo consiste nel supportare e far crescere ulteriormente l’attività del Sicilia Convention Bureau, una srl del Gruppo UniCredit operativa dal 2009 che ha lo scopo di supportare le aziende siciliane per far crescere i flussi del turismo congressuale. Già oggi i risultati sono molto incoraggianti. A poco più di tre anni dalla sua nascita, infatti, il Sicilia Convention Bureau ha contrattualizzato circa 150 eventi congressuali svolti in Sicilia e di questi il 33% ha interessato la provincia di Messina, con un accentuato ruolo svolto da Taormina con ben 32 eventi, seguita da Giardini Naxos con 8 eventi.”
“Il secondo progetto – ha proseguito Gabriella Macauda – riguarda invece la formazione bancaria e finanziaria che nella provincia di Messina è stata già avviata con il programma In-Formati. Si tratta di corsi gratuiti, alcuni dei quali si svolgeranno in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Messina, su temi di banca e finanza. Vengono erogati da dipendenti della banca che volontariamente svolgono questo compito. Il terzo progetto riguarda infine il sostegno alle start-up attraverso una duplice articolazione: da una parte una leva formativa e, dall’altra, una specifica assistenza finanziaria dedicata alle imprese. L’ottica è quella di realizzare dei punti di ascolto e di analisi delle nuove idee imprenditoriali giovanili all’interno della rete di filiali della nostra banca e, una volta costituite le imprese, mettere a disposizione dei prodotti creditizi dedicati”.

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