I medici dell'Irccs Bonino-Pulejo hanno presentato interventi chirurgici innovativi. L'intelligenza artificiale a supporto dei pazienti con tumore alla prostata
L’intelligenza artificiale a supporto dei pazienti con tumore alla prostata e interventi chirurgici sempre meno invasivi in pazienti affetti da calcoli al rene. Gli urologi Antonio Rosario Iannello, direttore, e Loris Cacciatore, dell’Irccs Piemonte Bonino-Pulejo, hanno presentato interventi chirurgici innovativi al congresso statunitense di Las Vegas, dal 26 al 29 aprile.
Interventi chirurgici innovativi a Messina
Fondato dall Aua (American Urological Association), il congresso vede al centro le nuove tecniche chirurgiche. La divisione di Urologia dell’Irccs Bonino Puleio Piemonte, diretta dal dottor Iannello, ha presentato i risultati relativi a interventi chirurgici sempre meno invasivi in pazienti affetti da calcoli al rene fino a un diametro di 4cm. Spiega il direttore Iannello: “Questo tipo di chirurgia endoscopica, sposata dal dagli urologi Iannello e Cacciatore, peraltro i primi in Sicilia a effettuarla da oltre un anno, utilizza strumenti miniaturizzati che consistono in un ureterorenoscopio flessibile che viene introdotto nell’uretra ( l’orifizio naturale dal quale esce l’urina). Per poi arrivare in vescica, risalire lungo tutto l’uretere per giungere nel rene a contatto con il calcolo. A questo livello, grazie ad una cannula ureterorenale flessibile nei suoi 10cm terminali si riesce a raggiungere qualsiasi calice del rene, per poi eseguire la polverizzazione e/o la frammentazione dei calcoli tramite l’ausilio di un laser ad alta potenza. A seguire, tramite la stessa cannula, definita anche aspirante a pressione negativa (Clear Petra) si procede ad aspirazione e rimozione dei frammenti di calcoli all’esterno del sistema urinario. Proprio come se fosse un aspirapolvere”.

L’intelligenza artificiale e il tumore alla prostata
“Fino a qualche anno or sono era impensabile una chirurgia del genere. Questo tipo di chirurgia è altamente mini-invasiva, effettuata in centri altamente specializzati, senza tralasciare la riduzione della degenza dei pazienti che di solito presso la nostra divisione avviene il giorno dopo l’intervento”, aggiunge Iannello. Durante lo stesso evento, Cacciatore ha presentato “un lavoro innovativo incentrato sull’applicazione dell’intelligenza artificiale per supportare i pazienti affetti da tumore alla prostata, con l’obiettivo di ridurre l’ansia e migliorare l’accesso alle informazioni cruciali per il loro trattamento. Questo approccio, che sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale, offre nuove soluzioni per un’assistenza più personalizzata e informata, contribuendo significativamente al benessere psicologico dei pazienti”, fa sapere l’Istituto Bonino Puleio Piemonte.
