Condimento unico, ma anche preziosa panacea dalle mille proprietà curative e preventive, del quale non tutti conoscono gli straordinari benefici per la salute. Sabato 26 e domenica 27 ottobre, il primo festival interamente dedicato al peperoncino rossa sbarca in città tra musica, balli e degustazioni.

Non tutti conoscono i benefici del peperoncino rosso.

Tra le caratteristiche ed i benefici salutisticu della pianta originaria delle Americhe, si tratta di un coadiuvante efficace per una difficile digestione, previene l’infarto, è un ottimo afrodisiaco, stabilizza l’ipertensione e l’ipotensione, sollecita la coagulazione del sangue, protegge i capillari, cura l’ulcera gastrica, abbassa il colesterolo, cura le allergie e l’asma, evita le trombosi, è un anticancerogeno, migliora la depressione e l’ansia, rallenta la caduta dei capelli, è diuretico, è indicato per l’insufficienza epatica, per la psoriasi, la stitichezza le vene varicose, la cellulite, l’enfisema polmonare, emicrania e cefalea e l’ernia iatale.

Un farmaco potentissimo le cui peculiarità, non solo culinarie, saranno illustrate nel corso della prima edizione del festival interamente dedicato al peperoncino rosso. Sbarca così in cittò per la prima volta in assoluto il primo festival interamente dedicato alla cucina meridionale e in particolare a quella messinese ed a sua eccellenza “U Pipi Russu”.

Il 26 e 27 ottobre il centro storico della nostra città diventerà teatro di esibizioni, gare, incontri, musica, tavole rotonde, mostre mercato, balli e degustazione.

L’evento, unico nel suo genere, è stato promosso dal Centro Studi Tradizioni Popolari Canterini Peloritani diretto da Lillo Alessandro, con il patrocinio del Comune di Messina e vedrà la partecipazione di numerosi artisti, studiosi, ristoratori e appassionati di questo importante alimento.

Sabato 26 alle 20,30 la manifestazione si aprirà con la cerimonia di avvio che vedrà impegnati il Corpo Bandistico “Vincenzo Bellini” di Santo Stefano Briga ed il gruppo folklorico dei “Canterini Peloritani”. Momento clou della serata sarà la gara di mangiatori di “pipi russu”, una vera e propria prova di resistenza per i palati più coraggiosi.

Ancora musica jazz con i “Sinfonic Quartet Sopran” e la battaglia dei bastoni di Roccalumera eseguita dall’Associazione "Bastone Siciliano Alfio Spina". Domenica 27 il programma prevede l’esibizione della Corpo Bandistico di Salice ed a seguire l’esibizione dei cantori “A Ciuri di pipi”, “U ballittu”, l’esibizione acrobatica del campionissimo della pizza Carmelo Guarnera, la musica di Filippo Tropea e le coreografie dell’accademia D&D gruppo “Latinight”. La serata di concluderà con il ballo in piazza e il “Bacio Pepato”.

Nei due giorni del festival inoltre, sarà possibile gustare pietanze della nostra tradizione e novità culinarie in numerosi ristoranti messinesi che hanno sposato l’iniziativa inserendo per l’occasione nel proprio menu piatti a base di peperoncino.