Il sindaco metropolitano ha dettato i tempi e messo a disposizione i tecnici di Palazzo dei Leoni
Corsa contro il tempo per non perdere i 132 milioni del Pnrr. Il sindaco metropolitano di Messina, Cateno De Luca, ha incontrato gli amministratori di 32 comuni della fascia jonico-alcantarina per stilare un cronoprogramma che consenta di raggiungere il risultato. Al fianco di De Luca il dirigente della Direzione Pianificazione Salvo Puccio.
Il primo incontro si è tenuto nell’aula consiliare del Comune di Mojo Alcantara. Hanno partecipato i sindaci di Castelmola, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti, Letojanni, Malvagna, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Taormina e Mojo Alcantara.
Per non perdere i fondi del Pnrr servono tempi serrati e una progettazione che sia in linea con le regole previste. “Il Pnrr rappresenta un appuntamento strategico per lo sviluppo del comprensorio jonico e dell’Alcantara – ha affermato De Luca – che ci deve trovare pronti per mettere in campo una serie di progetti che riqualifichino un territorio che necessita una rivitalizzazione economica e dei servizi esistenti. Dovremo individuare progetti finanziabili, nei limiti dei 132 milioni di euro che avremo in dotazione, e ciò richiederà una stretta sinergia con i Comuni anche in base ai settanta accordi di programma già siglati nell’ambito del piano strategico della Città Metropolitana”.
L’iter dovrà essere completato entro il prossimo 7 marzo. Palazzo dei Leoni destinerà un fondo per l’attività di supporto ai Comuni che non sono in grado di assumere il ruolo di soggetto attuatore.
Per quanto riguarda la ripartizione dei fondi, la linea da seguire è quella della suddivisione in fasce per abitanti: ai centri al di sotto dei 10.000 abitanti andrebbero circa 740.000 euro, ai Comuni al di sopra dei 10.000 abitanti sarebbero destinati 2 milioni di euro mentre a Messina andrebbero 44 milioni di euro, considerato che la popolazione del capoluogo rappresenta il 44% di quella complessiva.
L’incontro a S. Teresa con i 18 sindaci del comprensorio
Al secondo incontro, che si è tenuto nell’aula consiliare del Comune di Santa Teresa di Riva, hanno preso parte i sindaci di Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio Siculo, Fiumedinisi, Forza d’Agrò, Furci Siculo, Itala, Limina, Mandanici, Nizza di Sicilia, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, Sant’Alessio Siculo, Savoca, Scaletta Zanclea e Santa Teresa di Riva.
De Luca ha anticipato che lunedì sarà inviata una scheda in cui ciascun Comune dovrà indicare se vorrà essere soggetto attuatore o meno, qualora non fosse in grado di realizzare la progettazione si potrà richiedere la collaborazione della Città Metropolitana di Messina.
I progetti dovranno riguardare la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico, il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, con particolare riferimento allo sviluppo e potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive, nonché interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti ed al consumo energetico.
