Il giorno piu’ lungo per il Sindaco Ciro Gallo è arrivato.

Domani il Consiglio Comunale di Acquedolci si riunirà per discutere e mettere ai voti la mozione di sfiducia contro il primo cittadino.

Sembra molto improbabile la risoluzione politica per il Sindaco; i firmatari della mozione di sfiducia sono 10 sui 10, attualmente in carica.

Diversi sono stati gli interventi di politici regionali per impedire la definitiva rottura tra consiglio e Sindaco e per evitarne quindi la mozione di sfiducia, ma nulla di fatto è cambiato.

Domani il primo cittadino sara’ presente in aula al momento del voto.

Non sono mancate le dichiarazioni di vari esponenti politici fra cui Mariangela Gallo segretario circolo PD: -La sfiducia potrebbe capovolgere il responso democratico degli elettori e causerebbe alla comunità acquedolcese un danno incalcolabile in termini di immagine, di blocco del processo di sviluppo avviato e di rottura del clima di convivenza civile.-

L’ on. Corona, invece, va diretto al problema: -Lombardo, ha le proprie regole e tenta di vincere a tavolino come ad Acquedolci dove, tradendo ancora una volta il voto popolare, presenta una mozione di sfiducia al sindaco Ciro Gallo (Pdl, vicino al ministro Alfano e già consulente del sindaco Aldo Piazza ad Agrigento).