I 4 milioni promessi da Misuraca disponibili solo dopo la pubblicazione del bilancio. La Cgil: «La Regione anticipi le quote di servizio per il 2008»

Rimane alta la preoccupazione sul futuro dell’Atm. Nella tarda di mattinata di oggi il commissario Gaspare Sinatra ha incontrato i rappresentanti della Cgil Pino Foti e Franco Silipigni, che di buon ora erano giunti a Palazzo Zanca chiedendo “udienza-, alla luce del mancato incontro con l’assessore regionale ai Trasporti Dore Misuraca.

Alla fine ne è venuto fuori un trasferimento da parte del Comune di 900.000 euro, meno di quanto servirebbe a pagare la mensilità di gennaio (che con i contributi arriva a 1,8 milioni). Il punto è: senza i fondi della Regione, sui quali, appunto, c’era un impegno dell’assessore Misuraca, i dipendenti dell’Atm non arriveranno a percepire lo stipendio. Sinatra ha chiarito che si potrà attingere ai 4 milioni di euro garantiti da Palermo solo dopo la pubblicazione del bilancio regionale, ma a quel punto la Cgil ha chiesto garanzie precise su quei 4 milioni, e soprattutto sul fatto che essi siano immediatamente esigibili dopo la pubblicazione del bilancio, senza il rischio, cioè, che vengano introitati dalla banca.

Incontro interlocutorio, dunque, quello di oggi a Palazzo Zanca, mentre gli altri sindacati discutevano in azienda sulle azioni future. La richiesta della Cgil, a questo punto, è che la Regione anticipi le quote di servizio per il 2008, e che si proceda all’incontro promesso con i vertici dell’Atm (a proposito, il commissario Vermiglio non si è ancora insediato), il commissario Sinatra e i sindacati per discutere una volta per tutte del futuro dell’azienda.