L'accordo siglato oggi a Palazzo Zanca dall'assessore Santalco e l'ad della società De Caro
Dopo la firma, nei giorni scorsi, della prima convenzione con uno degli operatori di telecomunicazioni aggiudicatario dei tre diritti d’uso di frequenze per sistemi broadband wireless access per la Regione siciliana, stamani l’accordo è stato siglato a palazzo Zanca anche con Mandarin Wi-Max Spa. L’assessore alle politiche di e-government, Carmelo Santalco, ha firmato l’intesa con l’amministratore delegato di Mandarin, Vincenzo De Caro, per dotare il capoluogo peloritano, apripista tra gli enti locali, del sistema di trasmissione dati-voce-video via radio ad alta velocità.
La convenzione sottoscritta stamani doterà Messina della tecnologia per superare il digital divide, prevedendo l’installazione di una rete pubblica di comunicazione basata sul Wi-Max in tutto il territorio comunale, senza alcun onere per il Comune, che metterà a disposizione dell’operatore di telecomunicazioni un elenco di siti strategici disponibili per l’installazione degli apparati. A trarne vantaggio saranno anzitutto aziende ed enti pubblici, che potranno usufruire di un piano di utenze a tariffe agevolate, e indirettamente anche i cittadini a cui saranno offerti servizi più rapidi, sicuri ed efficienti. «Questo accordo di programma – ha precisato De Caro, a margine della firma – rappresenta il primo di una serie di intese che nei prossimi mesi saranno siglate con gli enti territoriali siciliani, per superare il gap tecnologico-infrastrutturale che, di fatto, limita l’attività imprenditoriale e rallenta l’erogazione dei servizi da parte delle pubbliche amministrazioni. L’impegno istituzionale di Mandarin è anzitutto il superamento del digital divide in Sicilia, dovuto a barriere di tipo geografico e culturale, e la realizzazione di un’infrastruttura di telecomunicazioni altamente innovativa, in grado di imprimere una forte accelerazione allo sviluppo e alla modernizzazione della Regione».
«Il comune di Messina – ha sottolineato l’assessore Santalco – pone tra i suoi obiettivi prioritari l’adozione di tecnologie che favoriscano l’accesso ai sistemi di telecomunicazione più avanzati, a costi ridotti rispetto ai tradizionali sistemi di connessione a banda larga. Questo accordo di programma si integra coerentemente con quanto previsto dalle politiche nazionali e regionali per favorire la diffusione dell’accesso alle reti di telecomunicazione, sia alle imprese che alla pubblica amministrazione, in modo da consentire la riduzione e la progressiva eliminazione del divario infrastrutturale, che impedisce al nostro territorio di svilupparsi coerentemente con l’impegno e le aspettative del mondo politico e imprenditoriale».
Per raggiungere ulteriori obiettivi, nel medio-lungo termine e favorire l’implementazione della tecnologia Wi-Max, è previsto anche il coinvolgimento della Regione e delle istituzioni nazionali, ed anche la realizzazione di una serie di progetti pilota a carattere sperimentale in settori e con finalità differenti. Previsto inoltre un piano di diffusione delle conoscenze tecnologiche, attraverso seminari di carattere nazionale che coinvolgeranno anche centri di ricerca, università e autorità di riferimento. A seguire l’evoluzione del progetto sarà una task force tecnico-amministrativa, costituita da rappresentanti dei due partner, comune di Messina e Mandarin WiMax Sicilia Spa, che avrà il compito di riunirsi periodicamente per monitorare lo stato di attuazione dell’accordo. La Mandarin nasce da una cordata composta dalle società Temix, MediaNet Comunicazioni e Gruppo Franza.
