Ecopass, si avvicina l’entrata in vigore: la firma del protocollo d’intesa

Ecopass, si avvicina l’entrata in vigore: la firma del protocollo d’intesa

Ecopass, si avvicina l’entrata in vigore: la firma del protocollo d’intesa

venerdì 28 Maggio 2010 - 13:35

Alle 11.30 Buzzanca incontrerà le compagnie di navigazione. Dal 1. giugno scatterà l’ordinanza: non c’è più la tariffa andata e ritorno, i controlli li effettueranno gli ausiliari del traffico

Il 1. giugno si avvicina e con esso l’entrata in vigore dell’Ecopass, forzatamente definito ticket d’attraversamento dello Stretto, quello che è stato definito dall’amministrazione comunale un «provvedimento epocale». Oggi alle ore 11.30, nella sala giunta di Palazzo Zanca, il sindaco Giuseppe Buzzanca, nelle vesti di commissario delegato per l’emergenza traffico, sottoscriverà il protocollo d’intesa con le compagnie di navigazione dello Stretto: Caronte & Tourist, Rfi, Meridiano Lines e Terminal Tremestieri (consorzio costituito dalle tre società). All’incontro prenderanno parte gli assessori alle Finanze, Orazio Miloro, ed alla Mobilità urbana, Carmelo Capone.

Il provvedimento di “viabilità per la vivibilità” della città, come Buzzanca definì alla presentazione l’ordinanza firmata il 5 marzo scorso, istituisce in via sperimentale dal prossimo 1. giugno zone a traffico limitato e regolamenta accesso e circolazione dei veicoli in città, introducendo il tagliando Ecopass (nella foto il biglietto). Le zone a traffico limitato comprenderanno il cosiddetto “serpentone”, collegamento tra l’approdo dei traghetti della rada S. Francesco ed il viale della Libertà; la via san Raineri, all’uscita portuale del molo Norimberga, fino al cavalcavia; via Luigi Rizzo, all’uscita del molo Rizzo, nel tratto adiacente il piazzale Campo delle Vettovaglie; l’infrastruttura denominata “chiocciola”, che collega l’approdo di Tremestieri e la rete stradale.

Per l’acceso e la circolazione in tali aree, auto, autocarri, autobus, autotreni, ed autoarticolati, in transito da e per la Sicilia, attraverso le banchine del porto, della rada S. Francesco e dell’approdo di Tremestieri, saranno subordinati al pagamento di un tagliando ecopass. Le tariffe saranno di 1,50 euro per le auto; 5 euro per autocarri e bus; 8 euro per autotreni ed autoarticolati. Tutti i mezzi saranno esentati dal pagamento dell’ecopass nei giorni feriali, nella fascia oraria compresa tra le 24 e le 7 del mattino e nei giorni festivi, dalle 7 alle 22. Sono ovviamente esentati dal pagamento le auto condotte da residenti nelle provincie di Messina e Reggio Calabria, oltre ai mezzi delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e dei sevizi di soccorso, nonché i veicoli adibiti al servizio di persona con limitata e/o impedita capacità motoria.

Non è più prevista, come si può notare, l’opzione andata e ritorno, mentre altre novità sono da registrare: una contravvenzione di 74 euro a chi sarà trovato sprovvisto di tagliando Ecopass; l’accordo con l’Atm affinché siano gli ausiliari del traffico ad occuparsi del controllo dei biglietti; l’istituzione di presidi fissi dei vigili urbani agli imbarcaderi, per eventualmente intervenire in caso di necessità.

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