E' la proposta lanciata dai consiglieri comunali dell'Udc: sarebbe così tutelato il Consorzio Autostrade, che ha già detto di non poter chiudere il casello
La si potrebbe quasi definire una -battaglia di partito-. Sono i consiglieri comunali dell’Udc, sia della componente D’Alia che di quella Naro, a tornare sull’annosa vicenda del pedaggio al casello di Villafranca Tirrena, dopo che i colleghi di Palazzo dei Leoni avevano presentato una mozione per rimuoverlo. La proposta di Mario Rizzo, Giorgio Muscolino, Gaetano Caliò, Domenico Guerrera e Vincenzo Messina è però più articolata, e -tutela- il Consorzio Autostrade, che non può permettersi di non far pagare gli abitanti del Comune di Villafranca e, presumibilmente, quelli di Saponara, Rometta e via dicendo, che evidentemente sceglierebbero di uscire al casello -gratuito- piuttosto che a quello a pagamento di Rometta stessa. E allora TelePass gratuito solo per gli abitanti dei villaggi che appartengono al Comune di Messina, con il casello che rimarrebbe a pagamento per tutti gli altri.
Andiamo con ordine. I consiglieri partono dalla considerazione che «un’area estesa di villaggi della zona nord di Messina può essere raggiunta solo da pochissime e obsolete arterie stradali. I nostri concittadini che risiedono in tali villaggi sono, conseguentemente alle esigenze quotidiane di lavoro, studio, medico, ecc., costretti ad utilizzare la tangenziale autostradale Messina-Palermo in quanto rappresenta l’unica arteria stradale idonea al collegamento giornaliero a tutte le strutture cittadine dislocate al centro città e nel rimanente territorio comunale quali uffici, scuole, ospedali, attività commerciali, ecc.. Tali numerosi residenti dei villaggi della zona nord da Ortoliuzzo a Spartà, per usufruire degli stessi diritti relativi alla mobilità urbana autostradale che godono tutti gli altri concittadini delle altre zone comunali, devono sobbarcarsi una spesa minima di 2,20 euro al giorno di pedaggio per usufruire del tratto autostradale».
A questo va aggiunto che «la barriera autostradale con uscita denominata Villafranca Tirrena è allocata nel territorio del Comune di Messina, località Ponte Gallo-Ortoliuzzo». Risulta così «alquanto penalizzante il pagamento di tale pedaggio per gli abitanti dei suddetti villaggi della fascia tirrenica del Comune di Messina, rispetto agli altri cittadini delle altre zone della città, e talvolta anche poco opportuno, visti i frequenti rallentamenti per lavori e lunghe code in prossimità dello stesso tratto di tangenziale».
Dunque Rizzo, Muscolino, Caliò, Guerrera e Messina chiedono al sindaco Buzzanca di «intervenire presso il Consorzio Autostrade Siciliane per risolvere tale problematica, considerato che con le attuali tecnologie già utilizzate, sarebbe possibile permettere ai soli residenti nei villaggi della fascia tirrenica di poter essere dotati di uno speciale TelePass comunale gratuito che permetterebbe, senza alcun costo per i cittadini, l’esenzione di tale pedaggio denominato Villafranca Tirrena. Tale speciale TelePass comunale gratuito andrebbe rilasciato direttamente ed esclusivamente dal Comune di Messina a chi possiede i requisiti della effettiva residenza in suddetti villaggi messinesi. Con tale logica soluzione non solo si risolverebbe il problema economico e sociale dei residenti su indicati, ma si concilierebbe anche con le esigenze imprenditoriali dello stesso Consorzio Autostrade che già in passato ha manifestato l’intenzione di non poter sopprimere il casello di Villafranca».
Sebastiano Caspanello
