Salvo Messina, sindaco di Brolo, si scaglia contro la decisione assunta nel corso dell’ultima assemblea dell’Ato Me2 affermando che “solo 7 Comuni hanno avuto il coraggio di non allinearsi alla proposta di elezione del nuovo CdA. L’elezione per la nuova composizione di questo importante organo, ridotto da 5 a 3 elementi, ha confermato i precedenti “ manager “. Quindi è stato premiato il loro operato!- – e continuando affonda il colpo evidenziando che – “è inconcepibile come la scelta dei soggetti a capo di una SpA che gestisce servizi essenziali e milioni di euro sia stata effettuata senza adottare le dovute forme di pubblicità per la ricerca di idonee capacità professionali. L’attuale individuazione è stata fatta su 4 curriculum: la logica delle spartizioni politiche è stata messa ancora una volta in atto a danno delle nostre popolazioni!-.

Ed infine Salvo Messina conclude: “La mia tesi che qualcosa non va è avvalorata dai fatti che sono sotto gli occhi di tutti: il servizio reso a tutti i Comuni è notevolmente peggiorato; i lavoratori in stato di agitazione; debiti nei confronti della discarica e della Gesenu e dulcis in fundo le bollette sempre più alte. Eppure questo stato di cose evidentemente non va bene solo a qualche Sindaco considerato che l’elezione è stata approvata a stragrande maggioranza di voti.“