Il controesodo non spaventa, grazie a Tremestieri. Ma si deve fare di più

I poteri speciali non sono tutto. Il comandante dei vigili urbani Calogero Ferlisi applaude alla scelta del sindaco Francantonio Genovese di destinare 5 milioni di euro al rimpinguamento dell’organico del Corpo, ma avverte: i problemi di viabilità partono da scelte discutibili della politica. «Ad esempio – ha spiegato –, in ogni città d’Italia i supermercati medi e grandi sono allocati in sedi decentrate, con ampi parcheggi. Qui si continuano a rilasciare licenze per centri commerciali in vie principali, come a S. Agata. I vigili urbani non esprimono neanche il parere su queste licenze, però poi sono i primi a essere chiamati in causa se si creano rallentamenti e blocchi». «Di notte, poi, subentrano altri blocchi – ha aggiunto –, non ho il paraocchi. Siamo pur intervenuti, ma purtroppo dalle 10 di sera in poi abbiamo solo due pattuglie, che devono rispondere a tutte le chiamate. Ci vorrebbero almeno 50 vigili ogni notte, ma dove li prendo? Ho continue lamentele da parte dei cittadini e dei reparti, ma che ci posso fare?»

E come se non bastasse: «A fronte di un parco autovetture cittadino raddoppiato in 10 anni, le strade messinesi sono le stesse dal dopoguerra e per di più un’opera fondamentale come gli svincoli è ferma da 10 anni». Per questo motivo i nuovi assunti saranno impiegati nella viabilità per almeno 5 anni. «Ma si badi – ha precisato il comandante –, la situazione è allarmante, noi abbiamo il corpo con l’età anagrafica media più longeva d’Italia. Nel 2008 circa 100 vigili andranno in pensione».

Sulle nuove assunzioni, promesse dall’assessore al Personale Marcello Greco, Ferlisi ha aggiunto: «Certo, il tempo determinato non è il massimo, ma così prevede la legge riguardo ai poteri speciali. Ho avuto, però, garanzie sia dal sindaco che dall’assessore Greco che tutti saranno stabilizzati. Dopo aver passato le rigorose visite mediche previste dal regolamento, che ne certificheranno l’abilità al servizio su strada». Comunque ulteriori forze arriveranno al Corpo da altre strade. Si sta concretizzando la proposta, di concerto con l’assessore alle Politiche del Lavoro Alfredo Crupi, di permettere il transito dei contrattisti in servizio in altri uffici del comune, che ne facciano richiesta, alla Polizia municipale, previe visite mediche e corso di formazione. Anche in questo caso saranno tutti destinati al servizio in strada. Inoltre è stato indetto un bando di selezione pubblica per la mobilità esterna volontaria nell’ambito del comparto degli enti locali, per 12 posti di agente di Polizia municipale.

Sul controesodo alle porte il comandante è tranquillo: «E’ stato già efficace il servizio nelle scorse settimane. Abbiamo governato la situazione bene finora. Prevediamo un appesantimento nel prossimo fine settimana, ma niente di grave». L’alleggerimento della pressione di traffico in coincidenza con l’esodo e il controesodo è certamente frutto dell’apertura dell’approdo di Tremestieri, ma anche su questo Ferlisi ha precisato: «Tremestieri è senz’altro un utile strumento per migliorare il traffico cittadino, d’altra parte, però, le navi al molo Norimberga sono aumentate, quindi il problema del Viale della Libertà si è spostato alla Via La Farina. Bisogna al più presto potenziare Tremestieri, e creare anche la Via del Mare. Per non parlare degli svincoli, che è una vergogna cittadina».