Audizione del presidente stamattina in commissione bilancio. Niente nomi, né tantomento riferimenti ai partiti, si cerca il rilancio dell'attività amministrativa
Sabato l’avevamo quasi evocato, oggi è prontamente arrivato l’intervento di Nanni Ricevuto, che partecipando alla seduta della seconda commissione convocata stamattina per discutere del bilancio previsionale, ha lanciato i primi segnali in vista di quella scossa di cui l’Ente, evidentemente, necessita per raggiungere quegli obiettivi che fino a questo momento sono rimasti solo sulla carta.
Il presidente ha parlato con i consiglieri. Prima di entrare nel merito del Conto si è soffermato sul suo programma e sulla volontà di rivedere alcune cose per rilanciare l’attività amministrativa. Primo passaggio, anticipato da Ricevuto, la rimodulazione delle deleghe assessoriali che dovrebbe partire a luglio. In attesa di conoscere le novità provenienti da Palermo sul governo regionale, che inevitabilmente potrebbero finire con l’influenzare le decisioni nei singoli enti locali, l’ex senatore parla intanto di fatti e non di nomi. La sua idea sarebbe quella di fissare un termine di sei mesi per delega, alla fine dei quali, l’assessore nominato verrebbe riconfermato solo in caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati. Altrimenti si procederebbe alla riassegnazione dell’incarico.
Nessun riferimento invece ai partiti, né all’Udc, né all’Mpa, che difficilmente continueranno la strada assieme a Palazzo dei Leoni. Ricevuto ha fatto capire che potrebbe anche rivedere porzioni del suo programma, facendo emergere il desiderio di volersi concentrare su alcuni punti di esso per portarli alla concretizzazione. Un discorso molto “politico” come nello stile dell’attuale presidente della Provincia, che deve ora però trovare sponda nel Consiglio provinciale e nei componenti della Giunta che verranno confermati e in quelli nuovi, se ve ne saranno. Inoltre, non è stata abbandonata l’idea di una ristrutturazione dell’apparato dirigenziale, apparso in più occasioni lento e troppo burocratizzato (come testimonia l’enorme quantità di risorse perse in questi mesi, ma soprattutto in questi anni). L’argomento è stato successivamente trattato più da vicino in Consiglio Provinciale (vedi articolo correlato in basso e in homepage).
Per quanto riguarda il bilancio invece, la commissione dovrebbe votare domani la delibera, che presumibilmente farà il suo ingresso in consiglio tra domani e mercoledì.
(foto Sturiale)