Francantonio Genovese (nella foto), segretario regionale del Pd interviene su quella che definisce la “commedia- in scena sui palcoscenici della politica siciliana, e si dice pronto a votare all’Ars l’abrogazione della legge sul doppio incarico.

“In queste settimane negli ambienti politici siciliani è di scena una nuova commedia. Soggetto: la legge, voluta ed approvata dalla CdL, che prevede la compatibilità delle cariche di deputato regionale e presidente di provincia o sindaco di grandi città. Attore protagonista: il sindaco (di un piccolo centro) nonché deputato regionale Cateno De Luca, il quale, in preda al pentimento per aver votato questa legge, ne propone l’abrogazione attraverso un referendum. Attori non protagonisti: una serie di deputati del centrodestra che un giorno si dichiarano contrari al “doppio incarico- ed il giorno dopo si pentono a loro volta di averlo fatto. Ultimo, in ordine di apparizione, l’On. Saverio Romano che ha reso nota oggi a mezzo stampa la sua convinta bocciatura nei confronti della legge in questione.

Incredulità e compassione non bastano più per venire a capo di tale vicenda. Credo che sia giunto il momento di porre fine alla commedia e di proporre il consueto lieto fine, ma per farlo ritengo che non serva costringere le già vuote casse regionali a nuovi esborsi per lo svolgimento di un referendum.

Ricordando di essere stato l’ultimo deputato regionale a dimettersi per diventare sindaco di Messina e nella qualità oggi di segretario regionale del PD voglio auspicare che le forze politiche del centrodestra assumano su questo tema una posizione chiara e scevra da ipocrisie. Se giungerà in aula una proposta di abrogazione sulla tanto vituperata (a parole) legge sul “doppio incarico- posso assicurare che il PD sarà pronto a votarla.-