L’assessore alla Protezione civile Romano annuncia la costituzione di una commissione permanente per la verifica del rischio sismico. Sollevata la questione dello scempio edilizio
Una commissione permanente si è insediata a Palazzo Zanca per la prevenzione e l’analisi del rischio sismico per gli edifici strategici di Messina. Lo ha annunciato stamani l’assessore alla Protezione civile, Fortunato Romano, nel corso della seduta del consiglio comunale dedicata alla tragedia del terremoto d’Abruzzo.
L’annuncio di Romano anticipa la richiesta giunta proprio dal consiglio al termine dei lavori d’aula: l’impegno dell’amministrazione e del sindaco a disporre uno screening di tutti gli edifici del territorio, ad iniziare da quelli pubblici, richiedendo le risorse necessarie attingendo, ad esempio, ai cosiddetti fondi dormienti. Faranno parte della commissione, che si insedierà la settimana prossima, rappresentanti del Comune, della Provincia, dell’Ordine degli Ingegneri, dell’Ordine dei Geologi, dell’Ance, delle facoltà di Ingegneria e Scienze della Terra dell’Università di Messina, del Policlinico, dell’Asl 5, della Protezione Civile Regionale e del Genio Civile.
Romano ha ricordato anche il conto corrente postale attivato dall’amministrazione per la raccolta fondi (il numero è 95816260) e ha relazionato sulle intese operative con la sezione provinciale della Protezione Civile regionale per l’invio della dotazione di tende, lettini, ed altro materiale di prima necessità, secondo le procedure organizzative richieste dai centri terremotati.
Tornando al consiglio, durante il dibattito è stata sollevata una questione centrale per quel che riguarda il territorio messinese: l’autentico scempio edilizio del quale è stato oggetto e che continua nonostante quest’inverno, per il perdurare delle piogge, si siano susseguite frane e dissesti. L’aula ha infine approvato all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà che pubblichiamo integralmente: «Memore dell’immane tragedia che ha colpito la nostra città nel lontano 1908 di cui si sono recentemente celebrati i cento anni dell’evento e per questo ben consapevole del grave dolore che ha colpito le sorelle e i fratelli della terra d’Abruzzo. Vittime di un disastroso terremoto che li ha colpiti negli effetti più cari; consci che nessuna frase o gesto potrà mai ripagare o consolare le vittime di questa grave sventura, sopratutto coloro che hanno perso i familiari più cari ciò nonostante questo Consiglio si unisce al dolore dei questi nostri fratelli esprimendo la più sincera solidarietà ed impegnando l’Amministrazione e il Sindaco, del quale si condividono le iniziative già intraprese, a realizzare tutto quanto sia possibile, in sinergia con gli Organi della Protezione Civile, per alleviare le sofferenze della popolazione affranta. Il Consiglio Comunale, nel devolvere ad un orfano vittima del terremoto, il gettone della odierna seduta, invita la Comunità messinese ad essere generosa – come non mai – dando un segno tangibile della propria solidarietà attraverso il conto corrente appositamente istituito dall’Amministrazione. Il Consiglio comunale esprime nel contempo apprezzamento e gratitudine per l’opera di soccorso esperita da tutti i volontari, e della Protezione Civile in particolare, alle Forze dell’Ordine e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha già pagato con il sacrificio di una vita umana il generoso impegno profuso».
(foto Dino Sturiale)
