Controlli ai venditori ambulanti, sei sequestri, tre verbali e una denuncia per disturbo alla quiete pubblica

Controlli ai venditori ambulanti, sei sequestri, tre verbali e una denuncia per disturbo alla quiete pubblica

S.A.

Controlli ai venditori ambulanti, sei sequestri, tre verbali e una denuncia per disturbo alla quiete pubblica

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martedì 23 Luglio 2013 - 13:47

Tre verbali, 6530 articoli sequestrati, una denuncia per disturbo della quiete pubblica e sei verbali. È il bilancio dei controlli effettuati dalla polizia municipale lunedì in città. Personale della sezione di polizia annonaria, del nucleo decoro e del reparto operativo su disposizione del comandante dei vigili urbani, Calogero Ferlisi, ha effettuato controlli soprattutto nel centro città.

Prima di gettare la spazzatura guarderanno l’orologio le tre persone multate ieri dalla Polizia municipale per aver messo nei cassonetti la spazzatura fuori dall’orario consentito. Per ciascuno di loro è scattata la multa di 103 euro. E i controlli disposti dal comandate della Polizia municipale Calogero Ferlisi hanno portato anche al sequestro di 6530 articoli, ad una denuncia per disturbo della quiete pubblica e sei verbali. Tre verbali di 309 euro ciascuno sono stati elevati a tre venditori ambulanti che avevano posizionato le loro bancarelle tra il viale San Martino e via Maddalena. Ai controlli dei vigili è emerso che non avevano regolare licenza. È stata loro sequestrata anche tutta la merce che avevano esposto. Altri tre sequestri di merce sono stati effettuati sempre sul viale San Martino, ma in questi casi non è stato possibile verbalizzare gli ambulanti perché sono fuggiti Complessivamente sotto chiave sono finiti 6530 articoli tra anelli, bracciali, orecchini collane e piercing.
A fine serata i controlli del nucleo decoro urbano si sono invece concentrati a piazza Duomo. Qui alle 23 è stato sequestrato un potente impianto stereo, composto da due amplificatori e otto casse acustiche, che era stato posizionato su un’auto. Per il conducente della vettura è scattata la denuncia con l’accusa di disturbo della quiete pubblica.

8 commenti

  1. se si i signori vigili avessero la stessa solerzia nel controllare il territorio, far rispettare le regole, e punire tutti i messinesi incivili che usano i luoghi pubblici cose casa propria ( ad es le strade) nonostante i divieti, saremmo a posto.

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  2. CARO COMANDANTE SI E MAI FATTO UN GIRO ALL.ENTRADA DI VILLA DANTE ZONA SUD ACCANTO ALLA CHIESA DEI MIRACOLI FRA POCO MONTERANNO LE TENDE ANCHE DENTRO LA VILLA DANTE GIA LE AIUOLE SONO OCCUPATE DA DIVERSI VENDITORI ABUSIVI VEDI MERCATINO DELLE PULCI ATTACATO AL MURO DEL CIMITERO X NON PARLARE DELLA SPORCIZIA ACCANTO LA CENTRALINA DEL GAS SITUATA SEMPRE IN UN AIUOLA CHE BASTEREBBE QUALCHE CRETINO APPICASSE IL FUOCO E POI GRIDIAMO X IL PEGGIO DAI COMANDANTE VADA A CONSTATARE . O QUELLA ZONA E INTOCCABILE A DIMENTICAVO LE AUTO X DORMIRE IN DISUSO CON RELATIVI SERVIZI IGIENICI SULLA STRADA TANTI SALUTI

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  3. Evviva! E’ facile elevare quattro verbali ai marocchini sul viale san martino, perchè l’annona non agisce in via taormina dove giornalmente la gente, me compreso, impiega mezz’ora prima di superare il tratto di Largo La rosa ormai assediato da venditori ambulanti e lavagisti…Il comandante della Municipale non le vede queste cose? Dove sono i vigili in quel caos infernale?

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  4. grillo parlante 23 Luglio 2013 15:05

    Per Pincos: io qualche vigile ogni tanto lo vedo in quel caos infernale: è lo stesso che quando smonta dopo avere fatto finta di lavorare va e si compra patate e zucchine da quelli che non “ha volutamente disturbato”…..ma il Comandante dov’è???

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  5. Pincoss concordo, a messina–kasbah abbiamo gli usurpatori intoccabili, è chiaro. E pensare che la caserma dei vigili è molto vicina a quella zona

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  6. Invece di apprezzare per il lavoro svolto, si pensa bene di infierire sulla gente che lavora. Una città di 250mila abitanti ed ognuno avrà almeno una/due segnalazioni da fare. Dove passo io c’è fila, dove passa mia moglie c’è spazzatura, dove passa mio suocero mancano le strisce, ecc ecc. Che il viale e che la cortina del porto sia diventato un mercatino abusivo a cielo aperto poco importa. Se i negozi chiudono perché in zona si vendono capi contraffatti, sempre poco importa. Importa invece sparare sulla polizia municipale ridotta all’osso con una carenza di 500 unità e con le casse vuote, dove se fai straordinario i soldi li puoi scrivere nel ghiaccio. Prima di azionare la bocca o le dita dei piedi, bisogna azionare il cervello. E chi è? Si mancia?

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  7. mario monti (un nome una garanzia) ma cammina va, aahah

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  8. Nella zona sud – minissale – ci sono svariate bancarelle che vendono frutta e verdura che ostacolano il passaggio delle auto, sporcano i marciapiedi e producono tanta sporcizia. Mi chiedo se sono autorizzati questi sig.ri…. e perchè nessuno interviene.
    Sottolineo, inoltre, che i marciapiedi sono sempre occupati dalle auto e le persone anziane e le donne con i passeggini sono costretti a transitare dalla strada.

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