Fuori e dentro il palazzo impazza il toto-nomi, sebbene Accorinti rimanga ermetico sull’argomento. Intanto a Palazzo Zanca è tempo di auguri, tanto per la Giunta quanto per il Consiglio comunale
Sotto l’albero di Natale di Palazzo Zanca non ci sarà il nome del nuovo assessore e la giunta Accorinti resterà priva del nono componente sino alla vigilia di Capodanno. Le “consultazioni” vanno avanti da giorni ma il sindaco Renato Accorinti, che ha già individuato la persona che vorrebbe nella sua squadra, aspetta un risposta che non arriverà prima della prossima settimana. Il nome del successore di Filippo Cucinotta – che ha lasciato senza un titolare le deleghe alle Risorse del mare – Protezione civile – Politiche giovanili – Autoparco comunale – Patrimonio – Politiche delle migrazioni – Acquario comunale (Ce.S.P.O.M.) – si conoscerà il 30 dicembre e non oggi come invece aveva annunciato il primo cittadino nella conferenza stampa d’addio del più giovane dei suoi assessori.
Intanto, fuori e dentro il palazzo impazza il toto-nomi, sebbene Accorinti rimanga ermetico sull’argomento. Tra i papabili resta in pole position l’ex ingegnere capo del Genio civile Gaetano Sciacca, che però vorrebbe tornare a guidare l’Istituzione di via Aurelio Saffi e ha presentato ricorso in appello avverso la Regione ed il suo “rivale”, Leonardo Santoro, per una defenestrazione che considera ingiusta oltre che illegittima. Potrebbe essere proprio Sciacca ad aver chiesto tempo prima di dare una riposta definitiva. Si fanno poi i nomi di due esperti di Palazzo Zanca pronti a fare il salto “in alto”: il primo è l’architetto Luciano Marabello, consulente a titolo gratuito nelle politiche di razionalizzazione degli spazi urbani, del patrimonio costruito e dei beni comuni per la qualità e l’innovazione della città; il secondo è Antonio Rizzo consulente a titolo gratuito per il servizio di Protezione Civile. Entrambi sono professionisti apprezzati e soprattutto il primo incontrerebbe i favori del Movimento Cambiamo Messina dal Basso. Nelle ultime ore si parla anche di un possibile innesto “rosa”, con la nomina di un assessore donna.
Tra i possibili candidati ad occupare la poltrona rimasta vuota in giunta c’è anche Alfredo Crupi, segretario provinciale di Rifondazione comunista, importante punto di riferimento durante la campagna elettorale e già assessore ai tempi della giunta Genovese.
Tutti questi nomi potrebbero non essere “bruciati” dopo la nomina del sostituto di Cucinotta, perché sempre più insistenti si fanno le voci di dimissioni imminenti da parte dell’assessore Tonino Perna e, dunque, in giunta si potrebbe liberare presto un altro posto.
Intanto, in attesa che Accorinti sciolga le riserve sul successore di Cucinotta, oggi a Palazzo Zanca è previsto il tradizionale incontro con i giornalisti dedicato agli auguri di Natale e di fine Anno. “L'appuntamento – ricordano dal Comune – si svolgerà ad un anno e mezzo dall'insediamento del sindaco Accorinti, il 30° dell'Italia repubblicana, alla guida della 120ª Amministrazione che il Comune di Messina ha avuto dall'Unità d'Italia ad oggi”.
Sarà il momento degli auguri anche per il Consiglio comunale: la presidente Emilia Barrile ha convocato colleghi e rappresentati della stampa alle 11nella saletta commissioni.
Dopo lo spumante ed il panettone i consiglieri comunali andranno in Aula per proseguire l'attività deliberativa. All'ordine del giorno risultano iscritti 24 proposte deliberative e 52 ordini del giorno. Sicuramente al vaglio del Civico Consesso non ci sarà il bilancio di previsione 2014, che è ancora sotto la lente di ingrandimento del Collegio dei revisori dei conti.
Danila La Torre

ci vorrebbe una ambientalista di fama internazionale così la discarica di pace diventerebbe improvvisamente una discarica “buona” 😀
ci vorrebbe una ambientalista di fama internazionale così la discarica di pace diventerebbe improvvisamente una discarica “buona” 😀
a figurati o c’è o non c’è chi cangia.
a figurati o c’è o non c’è chi cangia.
Io credo che in una città come la nostra, l’unico assessorato che non può restare scoperto per neppure dieci minuti e’ quello alla protezione civile. E’ pur vero che negli ultimi diciotto mesi non è che l’assessore sia sembrato molto “presente”
Io credo che in una città come la nostra, l’unico assessorato che non può restare scoperto per neppure dieci minuti e’ quello alla protezione civile. E’ pur vero che negli ultimi diciotto mesi non è che l’assessore sia sembrato molto “presente”
Per l’Assessorato ai Trasporti vedrei qualche giovane sindacalista.
Per l’Assessorato ai Trasporti vedrei qualche giovane sindacalista.
Ialacqua non ti basta?
George
Ialacqua non ti basta?
George
“Babbo Natale non porta il nuovo assessore: Accorinti rinvia la scelta di una settimana”.
Le renne sono in sciopero.
On strike!!!!!!!!!!!
George
“Babbo Natale non porta il nuovo assessore: Accorinti rinvia la scelta di una settimana”.
Le renne sono in sciopero.
On strike!!!!!!!!!!!
George
Intanto bisogna riconoscere a renatino un merito: ha creato l’isola pedonale a Piazza Cairoli.
Come dite?
Ah, scusate, non è l’isola pedonale, ma sono le zone di Piazza Cairoli recintate col nastro bianco-rosso per le buche nel parquet?
Avevo equivocato.
Capita!
George
P.S. Visto che si tratta di Messina, potevano usare il nastro giallo-rosso!!!!!!!!!!!!
Intanto bisogna riconoscere a renatino un merito: ha creato l’isola pedonale a Piazza Cairoli.
Come dite?
Ah, scusate, non è l’isola pedonale, ma sono le zone di Piazza Cairoli recintate col nastro bianco-rosso per le buche nel parquet?
Avevo equivocato.
Capita!
George
P.S. Visto che si tratta di Messina, potevano usare il nastro giallo-rosso!!!!!!!!!!!!
Si chiude a giorni l’esercizio finanziario,come commentatore di TEMPOSTRETTO annuntio vobis che a gennaio darò il DETTAGLIO DI CASSA 2014 della nostra casa Comune,Palazzo Zanca,cioè i flussi degli INCASSI e dei PAGAMENTI effettuati dal tesoriere UniCredit,insieme agli INDICATORI delle entrate e delle spese,quelli pro capiti e per nucleo familiare.La sfida più grande per ACCORINTI è il RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA’,nella relazione 2014-2016 la sua verifica preventiva,sulla carta,è stata positiva,l’obiettivo programmatico del 2014 di €11.345.218 è stato equilibrato da un SALDO FINANZIARIO(entrate finali nette-spese finali nette) di €11.374.647,la differenza è accettabile,soltanto €29.428. A gennaio verificheremo insieme con le cifre reali.
Si chiude a giorni l’esercizio finanziario,come commentatore di TEMPOSTRETTO annuntio vobis che a gennaio darò il DETTAGLIO DI CASSA 2014 della nostra casa Comune,Palazzo Zanca,cioè i flussi degli INCASSI e dei PAGAMENTI effettuati dal tesoriere UniCredit,insieme agli INDICATORI delle entrate e delle spese,quelli pro capiti e per nucleo familiare.La sfida più grande per ACCORINTI è il RISPETTO DEL PATTO DI STABILITA’,nella relazione 2014-2016 la sua verifica preventiva,sulla carta,è stata positiva,l’obiettivo programmatico del 2014 di €11.345.218 è stato equilibrato da un SALDO FINANZIARIO(entrate finali nette-spese finali nette) di €11.374.647,la differenza è accettabile,soltanto €29.428. A gennaio verificheremo insieme con le cifre reali.