Nuovo sbarco in città: arriveranno anche le 14 salme dei migranti morti nel Canale di Sicilia

Nuovo sbarco in città: arriveranno anche le 14 salme dei migranti morti nel Canale di Sicilia

Veronica Crocitti

Nuovo sbarco in città: arriveranno anche le 14 salme dei migranti morti nel Canale di Sicilia

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martedì 28 Luglio 2015 - 15:00

E’ trascorso soltanto un anno da quando Messina, in un afoso pomeriggio di luglio, ha dovuto aprire le braccia alla piccola bara bianca di Ahmed, il bimbo di 4 anni morto durante un salvataggio nel Canale di Sicilia, dinnanzi agli occhi impotenti della madre.

Ci saranno anche quattordici corpi inermi, senza vita, con gli occhi vitrei, inespressivi, domattina al Porto di Messina. Quattordici migranti, il cui cuore ha smesso di battere nel bel mezzo del Canale di Sicilia, su un barcone malandato, nel tentativo di attraversare il Mediterraneo alla ricerca di un futuro migliore. Ma in quelle acque, invece, hanno trovato solo la morte.

Sarà uno sbarco diverso quello che, domattina alle 7, vedrà come scenario il Porto di Messina. Non saranno soltanto 453 migranti sopravvissuti a scendere dal pattugliatore irlandese Niamh. Oltre a loro, anche le quattordici salme che, ieri, erano state trovate su un barcone proveniente dalla zona nord di Zuara, in Libia. L’ormai rodata macchina dell’accoglienza, coordinata dalla Prefettura di Messina, si metterà in movimento fin dalle primissime luci dell’alba. Verranno allestiti gazebo e punti coordinati. I profughi verranno fatti sbarcare e saranno controllati dal personale sanitario dell’Asp, della Cri e dell’Usma, per le operazioni di screening sanitario. Le Forze dell’Ordine e la Capitaneria di Porto provvederanno alla massima sicurezza, mentre le associazioni di volontariato si attiveranno per rendere l’accoglienza il più efficace possibile.

E’ trascorso soltanto un anno da quando Messina, in un afoso pomeriggio di luglio, ha dovuto aprire le braccia alla piccola bara bianca di Ahmed, il bimbo di 4 anni morto durante un salvataggio nel Canale di Sicilia, dinnanzi agli occhi impotenti della madre. La vita di Ahmed si era conclusa nel modo più tragico. Mentre fuggiva dalla morte del suo Paese, Ahmed aveva trovato la morte in mare, in quello stesso mare che da due anni si è trasformato in un cimitero senza confini. La mamma di Ahmed non era mai riuscita ad accettare la morte di suo figlio, aveva continuato a cullarlo per tutto il tragitto verso il porto di Messina, nonostante il suo cuore non battesse più da ore. Poi, la separazione. La sua piccola bara bianca è ancora seppellita in città, mentre lei è partita per il Nord, fuori Italia. Non passa giorno che non chieda di suo figlio, di quel piccolo di 4 anni che le è stato strappato con violenza da una speranza, diventata morte. Come quella di Amed, come quella dei quattordici corpi che domani arriveranno in città, come quella dei centinaia di migranti che pagano migliaia e migliaia di euro per finire la loro esistenza su un barcone, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, solo corpi in fondo al mare. (Veronica Crocitti)

2 commenti

  1. QUESTI MORTI SONO NELLA COSCIENZA DI COLORO CHE HANNO VOLUTO QUESTA SITUAZIONE PER I VOTI (LEGGE MARTELLI) IL CD MULTICULTURALSMO INTEGRAZIONE CHE LORO NON VOGLIONO SE NON BENEFICI CHE DA QUESTA DECADENTE NAZIONE, REGIONE TOSCANA STANZIA MILIONI DI € PER CLANDESTINI E ZINGARI E ELETTORI TOSCANI MORTI DI FAME E VIVONO IN POVERTA’COLPA LORO. ASSOCIAZIONI HANNO IL MONOPOLIO DEI FINANZIAMENTI CARITAS PD CGIL ARCI COOP GESTISCONO I FONDI. QUESTI BAMBII MORTI GRIDANO VENDETTA CONTRO CHI ISTIGA A VENIRE IN ITALIA. MORTI AMMAZZATIE FERITI DERUBATI MINACCIATI ITALIANI AGGREDITI DA CLADNESTINI E ZINGARI. LVORATRICI AGGREDITE ATAC (OGGI A ROMA) NATURALMENTE BOLDRII E CAMUSSO STANNO ZITTE E SONO COMPLICI MORALI DI REATI PENALI COME TUTTA LA SINISTRA.

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  2. QUESTI MORTI SONO NELLA COSCIENZA DI COLORO CHE HANNO VOLUTO QUESTA SITUAZIONE PER I VOTI (LEGGE MARTELLI) IL CD MULTICULTURALSMO INTEGRAZIONE CHE LORO NON VOGLIONO SE NON BENEFICI CHE DA QUESTA DECADENTE NAZIONE, REGIONE TOSCANA STANZIA MILIONI DI € PER CLANDESTINI E ZINGARI E ELETTORI TOSCANI MORTI DI FAME E VIVONO IN POVERTA’COLPA LORO. ASSOCIAZIONI HANNO IL MONOPOLIO DEI FINANZIAMENTI CARITAS PD CGIL ARCI COOP GESTISCONO I FONDI. QUESTI BAMBII MORTI GRIDANO VENDETTA CONTRO CHI ISTIGA A VENIRE IN ITALIA. MORTI AMMAZZATIE FERITI DERUBATI MINACCIATI ITALIANI AGGREDITI DA CLADNESTINI E ZINGARI. LVORATRICI AGGREDITE ATAC (OGGI A ROMA) NATURALMENTE BOLDRII E CAMUSSO STANNO ZITTE E SONO COMPLICI MORALI DI REATI PENALI COME TUTTA LA SINISTRA.

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