L'intervento dei militari dell'arma ha evitato un possibile epilogo drammatico

“Torno a casa, prendo la pistola e vi ammazzo”. Dopo una banale lite durante una serata trascorsa in un locale di Portorosa, ha minacciato di morte i titolari, che hanno chiamato i carabinieri.

Sono arrivati in tempo. Il 29enne G. B. aveva preso davvero una pistola e stava tornando al locale ma, dopo aver visto i militari, era scappato. Poi è stato raggiunto e bloccato. Con sé aveva una  Beretta calibro 6.35 con matricola abrasa e cinque colpi all’interno.

Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per il reato di porto d’arma clandestina in luogo pubblico e, su decisione del sostituto procuratore di turno, portato al carcere di Caltagirone. La pistola è stata sequestrata e sarà inviata al Ris di Messina per verificare se sia usata per eventuali reati.