Dopo la disinfestazione adulticida, la presenza di zanzare tigre è calata del 30%

Dopo la disinfestazione adulticida, la presenza di zanzare tigre è calata del 30%

Redazione

Dopo la disinfestazione adulticida, la presenza di zanzare tigre è calata del 30%

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mercoledì 03 Agosto 2011 - 08:10

Nei prossimi giorni si proseguirà con la valutazione dei dati e non appena sarà necessario l’Ato programmerà un nuovo intervento

Dopo gli interventi di disinfestazione di tipo adulticida effettuati a luglio (dal 10 al 23), in strade e spazi pubblici, si è registrata una diminuzione dei livelli del 30%
E’ quanto emerso nel corso della riunione del Tavolo tecnico promosso dall’Ato nell’ambito del piano per il controllo della “zanzara tigre”, convocato dal commissario Antonio Ruggeri, con i rappresentanti dell’Azienda sanitaria provinciale, del Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria dell’Università e del Comune. Durante l’incontro sono stati valutati gli ultimi dati relativi al monitoraggio biologico avviato nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione. Nei prossimi giorni si proseguirà quindi con la valutazione dei dati e non appena sarà necessario l’Ato programmerà un nuovo intervento. Saranno inoltre effettuati sopralluoghi da parte del personale della Società d’Ambito per verificare alcune situazioni che potrebbero essere fonte di infestazioni.
Nel frattempo prosegue l’attività di disinfestazione di tipo larvicida nelle ville e nei cimiteri avviata dalla Società d’Ambito nei mesi scorsi.
Si ricorda sempre la nuova Ordinanza firmata dal sindaco (in vigore dal 15 aprile al 15 ottobre prossimo) che prevede il coinvolgimento della cittadinanza nelle azioni di contrasto. L’Amministrazione comunale ha infatti rinnovato le linee guida per la prevenzione e il controllo della diffusione dell’insetto a tutela della salute pubblica. L’ordinanza è diretta “a tutti i cittadini ed in particolare ai soggetti pubblici e privati; agli amministratori condominiali; ai gestori di corsi d’acqua, scarpate ferroviarie, autostradali e cigli stradali; ai conduttori di orti; ai proprietari e responsabili di attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione ed in genere di stoccaggio di materiali di recupero; ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni, ed ai responsabili di cantieri”.
L’Ato3 rinnova l’invito alla cittadinanza a rispettare semplici regole che possono aiutare a prevenire la diffusione della “zanzara tigre” come quella, principale, di evitare la formazione di ristagni d’acqua. La Società d’Ambito si è già fatta promotrice di una campagna di sensibilizzazione con la distribuzione di materiale informativo. Semplici regole da ricordare: “Svuotare ogni settimana sottovasi, secchi, ciotole per l’acqua del cane, etc; Evitare la formazione di ristagni eliminado i contenitori inutili o coprendoli affinché non accumulino acqua; Inserire nei sottovasi mazzetti di fili di rame (20 grammi per litro d’acqua) che ostacolano lo sviluppo delle larve (è uno stratagemma utile anche per i vasi cimiteriali); Pulire il prato e verificare se le piante arboree presentano cavità in cui possa accumularsi l’acqua; Trattare i pozzetti dei cortili con specifici prodotti larvicidi, reperibili presso le farmacie comunali ed i negozi specializzati; informare i vicini di casa, eventualmente ignari, sulle precauzioni da adottare per non avere focolai larvali in casa”.

3 commenti

  1. caleranno fino al 250% ….

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  2. sarà un caso ma ogni volta che fanno sta disinfestazione, nella mia zona, le zanzare proliferano

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  3. L'Osservatore 4 Agosto 2011 09:18

    Solo il 30%??? La disinfestazione da questi insetti che possono portare gravi malattie DEVE essere fatta in maniera continuativa e non saltuaria (..si proseguirà quindi con la valutazione dei dati e non appena sarà necessario l’Ato programmerà un nuovo intervento…)…”non appena sarà necessario”??? D’estate E’COMUNQUE E SEMPRE NECESSARIO!!!Basterebbe andare su internet per informarsi!!!

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