Il sindacato si dice pronto alla mobilitazione per contrastare la privatizzazione del servizio rifiuti

Il sindaco Cub Messina esprime preoccupazione per le politiche che la giunta De Luca intende mettere in atto nella gestione dei rifiuti.

“Privatizzazione del settore rifiuti ed esuberi del 30%, ovvero oltre 150 lavoratori, sembrano essere le parole” si legge in un comunicato.

“Siamo pertanto molto preoccupati per i lavoratori e per la nuova società Messianservizi bene comune spa nata dopo una lunga gestazione e che aveva come obiettivo, che condividiamo, di mantenere la gestione pubblica del servizio rifiuti, fondamentale in un contesto regionale in cui l'infiltrazione criminale e mafiosa nella gestione dei rifiuti è la regola, come dimostrano le tante inchieste del passato e quelle in corso. Mantenere il controllo pubblico diventa pertanto strategico per garantire la trasparenza nella gestione del settore, oltre a risparmiare il profitto del privato per abbassare i costi della tari e salvaguardare i posti di lavoro visto che i primi costi ad essere tagliati dal privato sono quelli del personale”.

Cub Messina fa sapere che “seguirà da vicino l'evolversi della situazione riservandosi ove necessario di organizzare le forme di mobilitazione più adeguate per contrastare ogni logica privatistica del servizio rifiuti, nell'interesse dei lavoratori e della città”.