Rifiuti e beni comuni. Sel incontra l'assessore Ialacqua

Rifiuti e beni comuni. Sel incontra l’assessore Ialacqua

Rifiuti e beni comuni. Sel incontra l’assessore Ialacqua

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venerdì 13 Settembre 2013 - 08:28

Oggi pomeriggio, alle ore 18.30, la federazione di Sel Messina incontrerà l'assessore Daniele Ialacqua, al fine di esporre le proprie proposte per il territorio. In particolare gli esponenti del partito di Vendola in città vogliono dare il proprio contributo di idee in merito alle politiche riguardanti la gestione dei rifiuti e quelle relative ai beni comuni

Le vicende dell'annosa questione della gestione dei rifiuti in città, con la raccolta differenziata ferma a percentuali ridicole e la discussione riguardante i beni comuni, da troppo tempo non opportunamente sfruttati ed a volte abbandonati al degrado, meritano uno sforzo comune di eleborazione politica che Sel vuole intraprendere collaborando con l'attuale amministrazione.

Oggi pomeriggio, alle ore 18.30, la federazione di Sel Messina incontrerà l'assessore Daniele Ialacqua, al fine di esporre le proprie proposte per il territorio. In particolare gli esponenti del partito di Vendola in città vogliono dare il proprio contributo di idee in merito alle politiche riguardanti la gestione dei rifiuti e quelle relative ai beni comuni, settori per i quali l'attuale amministrazione sta dimostrando di avere particolarmente attenzione.

"Si tratta del primo di una serie di incontri mirati ad instaurare una fattiva e concreta collaborazione con la giunta Accorinti con la quale Sel Messina si sente in perfetta sintonia, apprezzando le linee programmatiche che questa sta approntando e con la quale si condividono le impostazioni generali soprattutto in merito alla partecipazione dei cittadini che viene continuamente invocata dal sindaco" – dichiara l'attuale responsabile provinciale del partito, Francesco Alparone.

All'incontro odierno, seguirà quello di giorno 21 in cui verrà trattato il tema del consumo critico e quello di giorno 28 sul tema della cultura.

2 commenti

  1. Non hanno una sede di partito dove incontrarsi per ciarlare?
    Quando pensano che è ora di fare qualcosa di serio per la città iniziando dalle giuste priorità?
    Gli altri tanti fatti….loro con poche chiacchiere, questi tante chiacchiere e nessun fatto.
    Perchè non chiedere al benzinaio sulla circonvallazione quasi di fronte via Olimpia quanto gli sia costato rimuovere i dossi e bitumare?

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  2. pensavo che messina con le ultime amministrazioni avesse toccato il fondo. oggi siamo alle “non amministrazioni” e alle realtà travisate…

    la totale assenza di onestà intellettuale di tutte queste nuove “figure” mi lascia basìto…

    si incontrano…. discutono… ragionano… appoggiano… concordano… contribuiscono… propongono…

    tutte cavolate… in campagna elettorale si parlava di coinvolgimento dal basso…

    ad oltre due mesi dalle elezioni sul sito del comune non sembrano essere presenti indirizzi mail per la “partecipazione “popolare”. le iniziative “blablabla” si sprecano e il tempo passa.

    cominciare a stilare almeno una lista delle priorità e affrontare i problemi? no! non sia mai…

    facciamo la pulizia delle spiagge… poi se non la continuiamo e gestiamo nel tempo… chi se ne fotte?

    facciamo gli incontri con gli armatori e con altri mille soggetti. poi se tutti ci ridono in faccia… chi se ne fotte?

    facciamo il pedibus (sarebbe meglio piedibus, i latinismi rischiano di ricodare la pedofilia…). poi se aderisce solo pinco pallo… chi se ne fotte?

    facciamo la condivisione dei beni comuni. poi se serve solo per tutelare un paio di occupazioni abusive… chi se ne fotte?

    facciamo un inasprimento sui controlli dei vigili. poi se i numeri sono da paesino di 500 abitanti… chi se ne fotte?

    facciamo incontri con i sindacati. poi se non concludiamo nulla e la gente è con le pezze al cu… chi se ne fotte?

    facciamo i punti di incontro per le giovani e nuove imprese. poi se mettiamo l’orario di apertura per sole due ore in fasce orarie impossibili (10.30-12.30) e nessuno viene… chi se ne fotte?

    facciamo cultura. poi se prenotiamo un autobus da 50 posti per un evento a taormina e intervengono solo 25 persone, perchè dobbiamo pensare di avere sbagliato? no… chi se ne fotte?

    facciamo un autobus notturno che non serve a nulla mentre quelli diurni continauno a non vedersi. non lo prende praticamente nessuno… ma chi se ne fotte?

    facciamo la pulizia della via garibaldi sotto il 15 agosto. poi se per tutta l’estate le vie di accesso alla riviera nord sono state sporche, non gestite, pericolose… chi se ne fotte?

    facciamo chiacchiere sul decoro e sulla restituzione del verde ai cittadini. poi se i 100 mq disponibili tra piazza cairoli, villa dante e villa mazzini sono degradati, pericolosi, sporchi… chi se ne fotte?

    facciamo un mare di chiacchiere sulla diminuizione dei costi della politica e poi se in alcuni mesi sembra non succedere niente… chi se ne fotte?

    e potrei continuare…

    magari sbaglio… ma chi se ne fotte?

    scusate i francesismi… sono irritato e nauseato. soprattutto da chi rappresenta (a mio avviso in modo inopportuno) partiti e movimenti che dovrebbero rappresentare la società migliore…

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