Il centro ha il supporto della Maison Antoine Vitez e Troisième Bureau Théâtre Contemporain
Dall'atmosfera di confronto creativo, fucina di idee, analisi e riflessione avviata tra operatori teatrali durante il Pubblico Incanto Artheatre Festival nasce il progetto del Centro di drammaturgia siciliana.
L'idea, custodita con cura da parecchi anni dal drammaturgo, regista e attore Tino Caspanello, è maturata definitivamente durante un momento di condivisione come solo un festival può essere.
Il progetto, a cura dell'Associazione culturale Solaris – Teatro Pubblico Incanto, mira alla realizzazione di un centro per drammaturghi siciliani, in cui un comitato selezionato si occuperà della raccolta, dell'analisi, della valutazione, della presentazione al pubblico e agli operatori di settore attraverso letture e mise en èspace dei testi teatrali. L'obiettivo è creare una “corsia preferenziale” per la scrematura e la divulgazione ai partner internazionali e ai professionisti di settore italiani della scrittura teatrale prodotta annualmente in Sicilia, offrendo al tempo stesso un punto di riferimento e un trampolino di lancio alle ultime generazioni di quella che la tradizione drammaturgica francese ha ribattezzato la nuova Ècole Sicilienne.
Il nascente Centro di drammaturgia siciliana si collega alla rete editoriale e drammaturgica francese attraverso il sostegno accordato dalla prestigiosa Maison Antoine Vitez (centro internazionale di traduzione teatrale deputato alla divulgazione della drammaturgia contemporanea) e del Troisième Bureau Théâtre Contemporain (ente con sede a Grenoble che si occupa di diffusione e produzione culturale in ambito drammaturgico e letterario).
Bravo Tino Caspanello, una risorsa per il nostro territorio!