Ancora morti in mare. Accorinti vola a Roma e chiede un incontro al Ministro Alfano

Ancora morti in mare. Accorinti vola a Roma e chiede un incontro al Ministro Alfano

Eleonora Corace

Ancora morti in mare. Accorinti vola a Roma e chiede un incontro al Ministro Alfano

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martedì 13 Maggio 2014 - 11:53

Ennesima strage nel Mediterraneo. Nuovi arrivi in Sicilia. Tende al completo al PalaNebiolo e Accorinti chiede incontro ad Alfano

Mentre le cronache ci raccontano dell’ennesima strage nel Mediterraneo, questa volta a nord della Libia, continuano gli sbarchi sul territorio nazionale e si susseguono le reazioni. A parte il copione offerto dai vari politici delle diverse fazioni, identico a quello visto in seguito alla strage del 3 ottobre a Lampedusa, le associazioni umanitarie e anche esponenti della Chiesa Cattolica invocano l’apertura di corridoi umanitari nel Mediterraneo e l’abolizione della direttiva Dublino, che di fatto blocca la libera circolazione in Europa.

L’Unione Europea e il governo sono impegnati a rinfacciarsi le responsabilità e a dichiararsi “sconvolti” per una strage che, come quella del 3 ottobre, è solo numericamente superiore ai tanti piccoli olocausti quotidiani che avvengono sulle rotte delle migrazioni in un Mediterraneo ormai diluito di sangue. E, nel frattempo, continuano gli sbarchi nei porti della Sicilia e il peso dell’emergenza grava sempre di più sui Comuni.

A Messina, dopo la lettera privata inviata dal Prefetto Stefano Trotta al Sindaco Accorinti, che aggiunge un altro tassello alla guerra fredda in atto tra le due istituzioni, l’Autorità Portuale ha dichiarato di non essere più incline a mettere a disposizione i padiglioni della fiera per l’accoglienza – temporanea – di migranti.

Intanto, le tende del campo da baseball – limitrofo al Palazzetto sportivo del PalaNebiolo, chiuso per la seconda volta in seguito alla bocciatura sanitaria dell’Asp – sono al completo e al momento non offrono posti per eventuali nuovi arrivi in città. Probabilmente questo fine settimana si avranno i risultati dei sopralluoghi svolti da Prefettura, Questura e Vigili del Fuoco alle quattro strutture suggerite dai partecipanti all’ultimo bando prefettizio per l’individuazione di un luogo idoneo per l’accoglienza. Le strutture, probabilmente ex Ipab, si trovano una in città e le altre in provincia.

Oggi, intanto, il Sindaco Renato Accorinti si trova a Roma, a parlare all’Anci. Chiederà un incontro anche al Ministro Alfano, da tenersi oggi stesso o, in alternativa, nei prossimi giorni. Il Sindaco è deciso ad esporre ad Alfano tutti i problemi e le difficoltà che il Comune sta affrontando nel suo coinvolgimento nella prima accoglienza dei migranti. Nei giorni precedenti, Accorinti non ha escluso, tra l’altro, l’ipotesi di chiedere i poteri speciali per gestire direttamente l’emergenza.

Nel frattempo, l’esponente di Fratelli d’Italia e candidato alle europee Francesco Rizzo, insieme al consigliere comunale Piero Adamo e al coordinatore regionale UGL Giovani Felice Panebianco, ha incontrato il Sindaco e l’esperta del Comune, Clelia Marano, proponendo una maggiore sicurezza, sia dal punto di vista dell’ordine pubblico che sanitario, sulla proposta di usare Campo Italia piuttosto che il PalaNebiolo e sull’”affidamento ai migranti, nel periodo – anche breve – di permanenza nella nostra città, di alcuni terreni di proprietà comunale da coltivare. Ciò, ovviamente, al fine di trattare con dignità i migranti, tenendoli impegnati in una attività utile che, certamente, sanno bene svolgere provenendo da territori dove l’agricoltura è largamente praticata”.

(Eleonora Corace)

4 commenti

  1. fossi in te ,caro sindaco li porterei tutti in Tibet col barcone

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  2. fossi in te ,caro sindaco li porterei tutti in Tibet col barcone

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  3. grande renato, però non t dimenticare ke prima sei il ns sindaco!!!

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  4. grande renato, però non t dimenticare ke prima sei il ns sindaco!!!

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