L'associazione FERROVIE SICILIANE chiede che la nuova ammiraglia delle FS prenda il nome della città dello Stretto. Per l'assessore Bisignano una "proposta interessante perché proveniente dal territorio". Nei prossimi giorni l'incontro con il presidente di RFI Lo Bosco

Il punto sull’attività del “Comitato pro nave traghetto Messina”. E’ quanto svoltosi stamane nell’ex Sala Giunta di Palazzo dei Leoni. Nel corso della riunione, organizzata da “FERROVIE SICILIANE”, il presidente dell’Associazione, Giovanni Russo, ha presentato alla stampa le quasi mille firme raccolte tramite la petizione indetta affinché la nuova nave traghetto commissionata dal gruppo Ferrovie dello Stato, in costruzione presso i Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Massa (MS), venga battezzata con il nome di “Messina”.
All’incontro ha preso parte anche l’assessore provinciale alla “Regione dello Stretto” e sua pianificazione strategica, Michele Bisignano, che ha dichiarato: “Non è un fattore campanilistico, quest’idea è uno stimolo significativo perché proveniente dal territorio. Di fronte alla dismissione sullo Stretto delle FF.SS. la nuova nave può essere considerata certamente un elemento positivo, ma dovrà essere inserita in un ragionamento più ampio sui trasporti nell’Area”.
Nei prossimi giorni l’assessore Bisignano ed i rappresentanti del Comitato incontreranno il presidente di RFI, Dario Lo Bosco, che ha già dato la propria disponibilità al confronto. La decisione sull’intitolazione della nuova nave, infatti, verrà concertata in raccordo tra la stessa RFI e le Ferrovie dello Stato, società “capogruppo” guidata da Mauro Moretti.
Il nome della città dello Stretto tornerà a capeggiare sulla prua di un traghetto? L’idea proposta è certamente suggestiva e il dibattito già avviato. Il prossimo passo del Comitato sarà quello di coinvolgere nell’iniziativa anche il Comune, in modo da ottenere il più ampio supporto dalle Istituzioni locali in vista dell’incontro con Lo Bosco.