Il movimento ha organizzato la sua assemblea costituente lo scorso 19 gennaio e ha eletto la propria sede legale a Patti, in Corso Matteotti. L'obiettivo è quello di favorire l'aggregazione sociale agevolando il dialogo con le istituzioni che operano nel territorio per uscire finalmente dalla crisi.
Traghettare la provincia di Messina e i suoi comuni fuori dall’impasse della crisi. Un obiettivo difficile, che sicuramente attirerà molte osservazioni demoralizzanti e qualche alzata di sopracciglia. Un progetto in cui però crede fermamente il movimento provinciale Città Viva che il 19 gennaio scorso, a Patti, dinanzi a un’eterogenea platea di cittadini, utenti, imprenditori, professionisti e consulenti, ha tenuto un’assemblea costituente.
Che la città di Messina versi in una situazione economica non troppo felice è verità acclarata ormai da tempo. Che questa situazione, tristemente condivisa con altre e numerose realtà del paese, possa offrire uno spunto di reazione per un forte orgoglio cittadino, è il risvolto della medaglia che Città Viva vuole ritrovare nelle delicate contingenze degli ultimi tempi. La soluzione sarebbe da ricercare nella necessità di munire la città di un valido interlocutore che si rapporti alle istituzioni e a chiunque operi all’interno del territorio provinciale. Un ruolo che l’organizzazione Città Viva – che ha eletto la sua sede provinciale a Patti, in corso Matteotti 32 – intende ricoprire per incentivare lo sviluppo di Messina attraverso un processo armonico di coesione sociale e territoriale.
I punti salienti del programma sono stati affrontati proprio durante il consesso che ha visto intervenire, oltre all’organizzatore e già presidente di Città Viva, Massimiliano Mannelli, anche numerosi rappresentanti di enti, istituzioni, imprese e associazioni di categoria e ancora professionisti e amministratori privati e pubblici.
L’aggregazione sociale auspicata nel corso dell’evento, è stata qualificata come la condizione imprescindibile per il superamento delle condizioni di stasi economica grazie anche alle parole di presenze eccellenti, tra cui il consigliere Provinciale e Vice Presidente della Provincia Regionale, l’avv. Carlo Mastroeni, già impegnato in parecchie Associazioni attive sul territorio siciliano, l’avv. Claudio Calabrò, il sindaco della città di Santo Stefano di Camastra dott. Francesco Re, l’imprenditore di Milazzo, Giuseppe Maiorana, l’architetto di Terme Vigliatore Dominique Luca Genovese e l’assessore del comune di Mandanici, il rag. Giuseppe Briguglio.
