Falcomatà è al lavoro per definire la nuova squadra di governo comunale che traghetterà Reggio Calabria fino alle elezioni di maggio 2026
REGGIO CALABRIA – Giuseppe Falcomatà è al lavoro per definire la nuova squadra di governo comunale che traghetterà Reggio Calabria fino alle elezioni di maggio 2026, dopo la sua imminente decadenza in seguito all’elezione al Consiglio Regionale. Tra le novità più rilevanti spicca l’ingresso di Mary Caracciolo, ex esponente di Forza Italia ed ex capogruppo azzurra nella consiliatura 2014-2020. A lei dovrebbero andare le deleghe alla Cultura.
Il rimpasto prevede inoltre l’uscita degli assessori Paolo Malara e Anna Briante, sostituiti da Alex Tripodi e Annamaria Curatola. Viene confermato il fedelissimo Paolo Brunetti nel ruolo di vicesindaco, che ricoprirà anche le funzioni di sindaco nei prossimi sei mesi. La sua figura appare sempre più centrale nelle strategie di Falcomatà, che punta a lanciarlo come candidato sindaco del Partito Democratico, in contrapposizione a Massimo Canale, espressione dell’area interna alternativa.
Sul piano politico il confronto più acceso, però, è quello interno al PD tra Falcomatà e il segretario regionale Nicola Irto. La recente nota di Panetta, vicino a Irto, testimonia il clima di forte tensione, con il sindaco reggino accusato di assumere decisioni senza concertazione con la leadership regionale. Dopo l’esclusione da ruoli rappresentativi in Consiglio Regionale, Falcomatà avrebbe scelto di procedere autonomamente anche nella definizione della nuova Giunta, accentuando lo scontro interno.
