I 10 consiglieri del sì al bilancio: "Porteremmo Accorinti in braccio a Roma pur di salvare Messina"

I 10 consiglieri del sì al bilancio: “Porteremmo Accorinti in braccio a Roma pur di salvare Messina”

Rosaria Brancato

I 10 consiglieri del sì al bilancio: “Porteremmo Accorinti in braccio a Roma pur di salvare Messina”

Tag:

venerdì 03 Giugno 2016 - 10:15

"Il prossimo sindaco sarà di centro-destra, nel frattempo noi con il nostro sì abbiamo salvato Messina dal dissesto". I 10 consiglieri che si autodefiniscono "i responsabili" ribadiscono perchè hanno approvato il previsionale 2015 e lanciano fendenti alle truppe degli assenti ed ai 4 no del Pd.

“Non siamo le stampelle di Accorinti, noi abbiamo votato il bilancio 2015 per senso di responsabilità. Siamo coerenti, voteremo tutti gli atti contabili e siamo pronti a portare sulle spalle Accorinti fino a Roma se questo dovesse servire a salvare Messina dal dissesto”. Le dichiarazioni di Pippo Trischitta, capogruppo di Forza Italia, “mattatore” della conferenza stampa di questa mattina convocata dai 10 consiglieri del sì al previsionale, riassume una posizione ben nota e ripetuta ad ogni approvazione di strumento contabile. Nulla di nuovo sotto il sole dunque, ma la voglia da parte di Giuseppe Trischitta, Francesco Pagano, Carlo Cantali, Pierluigi Parisi, Benedetto Vaccarino, Carlo Abbate, Giovanna Crifò, Elvira Amata, Pio Amodeo, Giuseppe Santalco (questi ultimi 5 assenti “giustificati” alla conferenza), di ribadire la distanza dall’amministrazione tranne che sulle questioni contabili. Il parere positivo dei revisori dei conti inoltre è per i consiglieri il requisito fondamentale del voto favorevole e lo sarà sempre, anche sul consuntivo e sul riequilibrio. Alla pattuglia che si è autodefinita dei “responsabili” si è unita in conferenza stampa anche Nora Scuderi (transitata nei mesi scorsi dal Megafono a Felice per Messina, centro-destra) che il giorno del voto era assente ma si era espressa per il sì.

Trischitta è un fiume in piena ed a ruota intervengono anche Cantali, Pagano, Vaccarino e Parisi per chiarire le varie motivazioni che hanno portato ad un’approvazione con 14 voti favorevoli (su 40 consiglieri). Il clima di quei giorni, per chi ricorderà, non era affatto sereno, con pressioni psicologiche e mediatiche che hanno scandito anche i mesi precedenti la presentazione del bilancio, da parte dell’amministrazione con oltre 1 anno di ritardo.

“Siamo stanchi di finire sulle cronache nazionali in modo negativo perché non c’è acqua o ci sono i rifiuti-dicono- Se avessero tagliato i telefoni o la luce al Comune perché non c’era il bilancio avremmo fatto ridere tutta l’Italia e noi non lo vogliamo. Ci chiediamo poi perché Messina deve fallire e Milano o Roma che hanno più debiti di noi no?”.

Non sono mancati gli strali contro il Pd che ha votato contro e soprattutto contro Udc e gruppo Picciolo che hanno disertato l’Aula (consentendo però, proprio grazie alla loro assenza, nel gioco delle parti, di mantenere tutti saldamente in sella).

E se Trischitta sostiene che la prova dell’opposizione consiste nell’aver bocciato le Consulte presentate dall’amministrazione (….), poi conclude: “Il prossimo sindaco sarà di centro-destra, vinceremo noi ma nel frattempo avremo salvato Messina dal dissesto”.

Rosaria Brancato

8 commenti

  1. Franco Caliri 3 Giugno 2016 13:17

    Premetto che affermare che il prossimo sindaco sarà di centrodestra, è una sciocchezza megagalattica. Forse è la vostra speranza, ma io andrei cauto con queste affermazioni. Detto ciò, quanto da voi affermato, è solo una scusa. Avete votato si al bilancio solo per allungare il brodo e perché volete conservare i privilegi, soprattutto economici, che avete. Assieme a d’alia, altra cariatide della politica, presenterete la mozione di sfiducia in prossimità della scadenza naturale del mandato. I soldi vi fanno comodo, solo a questo, pensate, Evitate di fare conferenze ridicole, ormai, vi conosciamo bene. Ma… un po’ di vergogna, non la provate?

    0
    0
  2. Franco Caliri 3 Giugno 2016 13:17

    Premetto che affermare che il prossimo sindaco sarà di centrodestra, è una sciocchezza megagalattica. Forse è la vostra speranza, ma io andrei cauto con queste affermazioni. Detto ciò, quanto da voi affermato, è solo una scusa. Avete votato si al bilancio solo per allungare il brodo e perché volete conservare i privilegi, soprattutto economici, che avete. Assieme a d’alia, altra cariatide della politica, presenterete la mozione di sfiducia in prossimità della scadenza naturale del mandato. I soldi vi fanno comodo, solo a questo, pensate, Evitate di fare conferenze ridicole, ormai, vi conosciamo bene. Ma… un po’ di vergogna, non la provate?

    0
    0
  3. Ma ovvio! Non c’è dubbio. Ne è convinta tutta Messina (quella dentro il cerchio magico).
    Si è trattato di “senso di responsabilità” e “coerenza”.
    Niente altro!!!

    0
    0
  4. Ma ovvio! Non c’è dubbio. Ne è convinta tutta Messina (quella dentro il cerchio magico).
    Si è trattato di “senso di responsabilità” e “coerenza”.
    Niente altro!!!

    0
    0
  5. E’ più forte di me, non riesco a lodare gente di centro destra e neanche centro sinistra, ma una cosa è certa, al di là dei loro interessi hanno evitato alla Città cose ben peggiori…..

    0
    0
  6. E’ più forte di me, non riesco a lodare gente di centro destra e neanche centro sinistra, ma una cosa è certa, al di là dei loro interessi hanno evitato alla Città cose ben peggiori…..

    0
    0
  7. Hombre de barro 4 Giugno 2016 11:59

    “Porteremmo Accorinti in braccio a Roma pur di salvare LA POLTRONA”
    “Il prossimo sindaco sarà UN FURFANTE DI VECCHIA DATA”

    0
    0
  8. Hombre de barro 4 Giugno 2016 11:59

    “Porteremmo Accorinti in braccio a Roma pur di salvare LA POLTRONA”
    “Il prossimo sindaco sarà UN FURFANTE DI VECCHIA DATA”

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007