Rifiuti Reggio Calabria: mia figlia non vedente costretta a rimanere in casa

Rifiuti Reggio Calabria: mia figlia non vedente costretta a rimanere in casa

elisabetta marciano

Rifiuti Reggio Calabria: mia figlia non vedente costretta a rimanere in casa

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venerdì 16 Luglio 2021 - 08:05

I rifiuti abbandonati diventano vere e proprie "barriere architettoniche" per le fasce più deboli come i disabili, gli anziani, le madri con i passeggini

M. è una ragazza non vedente, ma non per questo rinuncia alle sue passeggiate nei luoghi che conosce a memoria, quelli vicino casa. I marciapiedi che sanno di sicurezza, di cui sa a memoria ogni centimetro, persino le piastrelle sollevate. M. cammina rasente il muro, aiutandosi con il suo bastone. Da qualche tempo, però è costretta a rimanere in casa. Racconta la sua storia a Tempo Stretto, Demetrio, il papà al ritorno dall’ennesima denuncia sporta ai carabinieri per abbandono di rifiuti che si trova puntualmente vicino casa e nei pressi dell’abitazione.

Barriere per i più deboli

Oggi, per l’ennesima volta, ho denunciato lo stato di degrado in cui versa la zona e purtroppo l’intera città. In questo particolare frangente mi faccio promotore proprio di tutte le persone disabili, ma anche degli anziani costretti a “scendere” dai marciapiedi per oltrepassare i rifiuti abbandonati o non raccolti. Vivo in prima persona questi disagi perché mia figlia è non vedente. Poter camminare da sola, anche se per brevi tratti e solo sui marciapiedi che conosce bene per lei è diventato impossibile.” – ci dice Demetrio.

Punito dalla legge

I rifiuti abbandonati e non raccolti per settimane diventano delle vere e proprie “barriere architettoniche” per le fasce più deboli come i disabili, ma anche per gli anziani o per le madri con i passeggini” – continua – le “montagne” di spazzatura si trasformano in veri e propri ostacoli che costringono ad abbandonare il marciapiede con il rischio di camminare per strada. Naturalmente accanto a questo anche il degrado, il rischio sanitario. Sono demoralizzato, continuo però a denunciare sperando possa cambiare qualcosa.” – conclude. Abbandonare i rifiuti è un illecito punito dalla legge che ha conseguenze importanti non solo per l’ambiente, ma anche per la qualità e l’incolumità della vita stessa.

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