Oceano critica l'amministrazione comunale: “Invece della sicurezza si persegue il risultato politico”

Oceano critica l’amministrazione comunale: “Invece della sicurezza si persegue il risultato politico”

Oceano critica l’amministrazione comunale: “Invece della sicurezza si persegue il risultato politico”

Tag:

giovedì 12 Luglio 2012 - 09:04

Il segretario generale della Cgil messinese: “L'amministrazione comunale sembra addirittura tentare di evitare le verifiche del Genio Civile sulle condizioni di importanti manufatti viari. Invece di preoccuparsi della sicurezza delle persone che dovranno transitare su quei viadotti, e di quelli che vi abitano sotto, si ha fretta di completare l’opera prima possibile, magari prima della prossima campagna elettorale"

Il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, interviene sul nodo sicurezza/rischio sismico/prevenzione e critica l’atteggiamento dell’amministrazione comunale di Messina che “appare più attenta al risultato politico rispetto alla sicurezza di persone e cose. Il rischio sismico, che è condizione specifica del nostro territorio, è un problema cui si può porre rimedio e limitarne i danni rispettando determinati princìpi e regole e costruendo edifici e infrastrutture che rispettano tutte le prescrizioni di legge in materia antisismica. Anzi, un comportamento saggio vorrebbe che per la nostra sicurezza adoperassimo, nella realizzazione degli immobili e dei manufatti, tutte le conoscenze e le tecnologie capaci di renderli resistenti e sicuri. A questo fine le Istituzione pubbliche preposte alla pianificazione, alla realizzazione ed al controllo dovrebbero svolgere un ruolo primario nell’applicazione delle più recenti tecniche antisismiche nella realizzazione delle opere pubbliche, promuoverle nell’edilizia private, verificare in ogni caso il rispetto delle prescrizioni di legge, diffondere una cultura della sicurezza e della prevenzione antisismica. In realtà nella nostra città accade altro. L’amministrazione comunale non verifica la sicurezza degli immobili pubblici, non promuove la verifica di quelli privati, né la diffusione di una cultura di prevenzione sismica nella realizzazione e manutenzione del patrimonio edilizio pubblico e privato”.

Oceano tratta in particolare la vicenda svincoli: “In qualche caso, sembra addirittura tentare di evitare le verifiche del Genio Civile sulle condizioni di importanti manufatti viari. Ciò, nonostante i recenti eventi sismici e nonostante sia diventato di dominio pubblico uno studio di esperti internazionali, considerato altamente attendibile anche dalle strutture della Protezione Civile, sul probabile verificarsi nell’area dello Stretto di un evento sismico di rilevante intensità. Invece di preoccuparsi della sicurezza delle persone che dovranno transitare su quei viadotti, e di quelli che vi abitano sotto, si ha fretta di completare l’opera prima possibile, magari prima della prossima campagna elettorale, e si denigrano coloro che esprimono dubbi e preoccupazioni. Tanto il conto lo pagheranno quelli che vengono dopo. E la gente comune”.

Un commento

  1. Oltre Sciacca, Oceano è un altro che ha capito il problema. Non bisogna mettere al disopra degli interessi personali la pubblica incolumità.
    Quando verrà assimilato questo concetto dal nostro Amministratore? Mai!
    Buzzanca probabilmente sarà spalleggiato dall’impresa del Geom. Ricciardello (non Ing. come lo chiamano certuni), che magari minimizza sui rischi che possono sussistere dopo la posa del famoso “giunto” in assenza delle verifiche strutturali in corso.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007