Elezioni Rsu, i sindacati rinnovano le rappresentanze... e viNsero tutti felici e contenti

Elezioni Rsu, i sindacati rinnovano le rappresentanze… e viNsero tutti felici e contenti

Francesca Stornante

Elezioni Rsu, i sindacati rinnovano le rappresentanze… e viNsero tutti felici e contenti

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sabato 07 Marzo 2015 - 00:24

Il 3-4-5 marzo migliaia di lavoratori di Messina e provincia sono stati chiamati al voto per rinnovare le Rappresentanze sindacali unitarie. Sindacati tutti soddisfatti per i risultati ottenuti, si conferma più o meno la fotografia della scorsa tornata elettorale con sigle che crescono e altre che continuano a tenere lo scettro.

Tutti soddisfatti. La tre giorni dedicata alle elezioni delle Rsu consegna a tutti i sindacati risultati che sono stati considerati positivi. Il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie negli enti pubblici, negli enti locali, nella sanità, nel settore dell’istruzione ha chiamato al voto migliaia di lavoratori che hanno scelto sigle e volti che saranno la voce dei loro diritti, delle rivendicazioni, delle battaglie occupazionali. La fotografia generale si conferma più o meno quella della scorsa tornata elettorale, con alcuni balzi in avanti in alcuni settori e risultati schiaccianti in altri. Ma vediamo quali sono stati i risultati e i commenti dei segretari generali e di categoria che hanno affrontato questa intensa campagna elettorale e i tre giorni di votazioni che hanno portato al rinnovo delle Rsu.

Negli Enti locali a contendersi lo scettro della vittoria Cisl Fp e Fp Cgil. Il sindacato di Clara Crocè si è rivelato il primo sindacato per numero di eletti Rsu: su un totale di 8800 addetti, la Funzione pubblica della Cgil ha eletto in totale 162 Rsu, contro i 153 della Cisl. Conquistati per la prima volta i Comuni di Capo d’Orlando e Patti e vittoria quasi plebiscitaria nei Comuni di Giardini Naxos, Tortorici, Nizza di Sicilia Roccalumera, Tortorici, Gioisa Marea. Al Comune di Messina, ovviamente il più ambito nella corsa elettorale, per 75 voti di distacco è la Cisl Fp a confermarsi primo sindacato con il 36,58% dei voti che equivalgono a 10 seggi, uno in più del precedente triennio. Il sindacato di Calogero Emanuele primo anche a Milazzo (35,74%), Sant’Agata Militello (37,97%), Brolo (45,07%), Galati Mamertino (77,36%), Francavilla di Sicilia (45,31%). Cisl primo sindacato anche negli Ipab dove ha ottenuto il 76,7% dei voti. Quindici Comuni, tra cui Barcellona Pozzo di Gotto e Taormina sono andati invece alla Uil Fpl di Giuseppe Calapai, soddisfatto anche per il risultato ottenuto nel Comune di Messina.

Spostandoci invece a Palazzo dei Leoni i confederali hanno dovuto cedere lo scettro al Csa. I dipendenti della ormai ex Provincia Regionale di Messina hanno deciso di affidare il loro incerto futuro al sindacato guidato da Santino Paladino, che con 153 voti è stato il candidato più votato a Palazzo dei Leoni. Il Csa ha conquistati 313 voti e 6 seggi (Paladino, Nava, Greco, Pullella, Tripodo e Russo). 5 seggi sono andati alla Cisl, 4 alla Cgil (che incassa la seconda eletta più votata, la precaria storica Tiziana Ruggeri), 2 alla Uil e 1 al Diccap.

Nella sanità di Messina e provincia è la Uil Fpl di Calogero Calapai a confermarsi ancora una volta come primo sindacato ottenendo il 34,32% dei consensi, contro 20,85% della Fp Cgil e il 19,66% della Cisl Fp. La Cgil parla di “ribaltone” per i 5 seggi conquistati e i 90 voti in più rispetto al 2012 al Papardo-Piemonte contro i 6 della Uil e i 9 seggi ottenuti all’Asp. E’ però la Uil Fpl ad aver ottenuto il maggior numero di consensi nelle tre aziende sanitarie messinesi: Ospedale Papardo-Piemonte 32,8%, Asp Messina 32,86%, addirittura il 64,48% all’Irccs Neurolesi. Votazione bulgara perà presso l’ospedale di Taormina, dove il candidato della Fp Cgil Tindaro Savoca ha superato i 250 voti.

Negli Enti Pubblici Economici la Cisl Fp si conferma il primo sindacato rafforzando il risultato ottenuto nel 2012 e in particolare all’Inps risulta il primo sindacato con 104 voti pari al 34,21% con un incremento del 5,51% rispetto al 2012.

Nel comparto Ministeri la Cisl Fp migliora la posizione rispetto al 2012 e in particolare all’Arsenale Militare risulta essere il primo sindacato con il 30,53%. Primo posto anche nelle Agenzie Fiscali dove la Cisl ha rafforzato il risultato del 2012 registrando il 37,50% dei voti. Vanno invece alla Fp Cgil il Tribunale di Messina (2 seggi), la Procura della Repubblica di Messina, il Tribunale di Barcellona, la Casa circondariale di Gazzi, il Nucleo di supporto logistico del Ministero della Difesa.

All’Università di Messina stravince la Confsal con il 24,24% delle preferenze, 449 voti su 1932 votanti, e 7 seggi conquistati. Seconda la Uil con il 22,84% dei voti, a seguire la Cgil con il 14,85%, la Cisl con il 14,31%, Nursind con 8,15%, Usb con 7,94%, Flp con 6,43%, in coda Nursing up e Csa di Cisal che però non sono riusciti a conquistare alcun seggio.

Nel comparto scuola è la Flc Cgil di Graziamaria Pistorino ad avere la meglio. A dati ancora provvisori, scrutinate 89 scuole su 99, la tendenza conferma la forza della Flc Cgil come primo sindacato nel comparto scuola. “Siamo al 29% dei consensi nel comparto scuola superando il nostro stesso primato del 26% della scorsa consultazione del 2012, con uno scarto di nove punti rispetto a Cisl e Uil, in una competizione elettorale che ha visto il moltiplicarsi di liste autonome che hanno prodotto una evidente frammentazione del voto. Questa modifica degli equilibri complessivi però non ha intaccato l’ossatura forte e presente che in questi anni la FLC CGIL ha costruito nella provincia di Messina! Candidati coerenti e credibili che hanno mantenuto e accresciuto il loro consenso, come all’Ainis di Messina o al Vittorio Emanuele di Patti o al Copernico di Barcellona (2 Rsu su 3) o all’IC Catalfamo di Contesse con 3 Rsu su 3. Soddisfatto però anche il segretario provinciale Cisl scuola Carmelo Cardillo per l’incremento di consensi che si è attestato al 23,79% contro il 19,65% della consultazione del 2012.

Alla luce di questi numeri di certo ogni sigla dovrà fare delle valutazioni per tracciare il nuovo percorso che inizia da questo rinnovo delle rappresentanze sindaclali unitarie. La soddisfazione per i risultati ottenuti emerge però chiaramente dalle dichiarazioni di tutti i segretari generali e di categoria che hanno atteso con grande partecipazione ed entusiasmo il responso delle urne.

“La Cisl ottiene il consenso di tantissime lavoratrici e lavoratori pubblici, confermandosi il primo sindacato sul territorio e in tantissimi Comuni ed Enti Locali, aumentando il consenso alla Provincia regionale, nella Scuola e all’Università. Grazie a quanti hanno contribuito a sostenere e rafforzare la presenza della Cisl con la loro candidatura, con il loro voto e con la loro partecipazione” questo il commento di Tonino Genovese, segretario generale della Cisl Messina”.

“Gli esiti della votazioni del 3-4-5 marzo per le elezioni Rsu rappresentano il segno tangibile degli sforzi e del lavoro fatto in questi anni sul territorio. Abbiamo ottenuto risultati di grande successo che ci danno energia per andare avanti con sempre maggiore impegno” ha invece commentato la segretaria della Funzione pubblica della Cgil Clara Crocé insieme a tutto il gruppo dirigente.

“Il dato elettorale conferma la grande fiducia dei lavoratori nell’operato del sindacato, sempre presente e in prima linea nella difesa dei diritti degli operatori” ha dichiarato Giuseppe Calapai, segretario provinciale della Uil Fpl.

“Si rinnovano i gruppi dirigenti ed i candidati, ma la passione e l'impegno restano quelli di sempre. Nel garantire che il consenso ricevuto sarà utilizzato ogni giorno a difesa del personale, si ringraziano i colleghi dell'Università e del Policlinico per la fiducia accordata” ha commentato Nello Pergolizzi, segretario Confsal.

Francesca Stornante

2 commenti

  1. puzza di bruciato 8 Marzo 2015 08:49

    Ancora per un anno possono xxxxxxxxxxxx. Quelle percentuali si riferiscono ai votanti… Ma nessuno dice ke hanno perso il 24% delle adesioni. Cmq ricordo che come negli anni precedenti non hanno salvato un posto di lavoro, non hanno vinto una vertenza ed in molti sono stati presi con le mani nella marmellata. Non è questo il sindacato dei diritti…

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  2. puzza di bruciato 8 Marzo 2015 08:49

    Ancora per un anno possono xxxxxxxxxxxx. Quelle percentuali si riferiscono ai votanti… Ma nessuno dice ke hanno perso il 24% delle adesioni. Cmq ricordo che come negli anni precedenti non hanno salvato un posto di lavoro, non hanno vinto una vertenza ed in molti sono stati presi con le mani nella marmellata. Non è questo il sindacato dei diritti…

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