Acqua, fognatura e depuratore: stangata per gli utenti da 1 milione e mezzo di euro

Acqua, fognatura e depuratore: stangata per gli utenti da 1 milione e mezzo di euro

Carmelo Caspanello

Acqua, fognatura e depuratore: stangata per gli utenti da 1 milione e mezzo di euro

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venerdì 23 Gennaio 2015 - 23:56

Per quattro anni (dal 2010 al 2013) le bollette non erano mai state notificate, adesso è giunto il momento della riscossione. Concessa una una rateizzazione fino al 2017 per alleviare i disagi dei cittadini

Stangate in arrivo per le famiglie di Roccalumera. Vengono al pettine i nodi per il mancato pagamento del canone acqua dal 2010 al 2013. Le bollette non erano mai state notificate. Al termine di un iter complesso avviato dall’attuale amministrazione, si è giunti all’approvazione del ruolo legato all’erogazione del servizio idrico, fognario e di depurazione.

L’importo che il Comune deve incassare un bel gruzzoletto, qualcosa come un milioni 492mila e 188 euro: 972mila e 82 euro riguardano l’acquedotto e 520mila e 105 fognatura e depurazione. Ora è giunto il momento della riscossione. Una mazzata per gli utenti. Per andare incontro ai cittadini, sindaco, Giunta e consiglieri di maggioranza hanno deciso congiuntamente di procedere ad una rateizzazione: la prima rata è stata fissata per il 31 marzo prossimo, la seconda per il 30 settembre 2015, la terza al 31 marzo 2016, la quarta al 30 settembre 2016 e l’ultima, addirittura, al 31 marzo 2017. L’incasso relativo alla fornitura dell’acqua potabile e all’erogazione del servizio di fognatura e depurazione, compresi gli arretrati, è per l’ente locale una priorità.

La notifica delle bollette non è che l’ultima tappa di un lungo iter avviato il 27 maggio scorso, quando venne affidato ad una società cooperativa del luogo la lettura dei contatori del civico acquedotto. L’attività di lettura dei contatori si è conclusa il 30 luglio scorso. Successivamente l’ufficio ha provveduto all’inserimento delle letture per la formazione e l’elaborazione del ruolo per quattro anni: dal 2010 al 2013. I risultati sono giunti solo “grazie” al lavoro della ditta esterna. Negli anni precedenti le passate amministrazioni avevano tentato di eseguire la lettura dei contatori con il personale interno, senza però riuscirci.

Carmelo Caspanello

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