Dal gruppo di minoranza di Roccalumera riceviamo e pubblichiamo
“Dalle elezioni del 10 giugno scorso ad oggi l’atteggiamento della minoranza consiliare è stato improntato ad una doverosa attesa consapevoli, come siamo, che una amministrazione che subentra alla precedente ha necessità di un periodo minimo di rodaggio che le consenta di avere visione e contezza delle problematiche e si attrezzi a farvi fronte.
Per questo motivo, infatti, non abbiamo sollevato polemiche in ordine alle amenità (non si può definirle con altro termine) di un consigliere di maggioranza che, in una seduta di consiglio comunale, ha pronunziato delle frasi il cui ritornello era il seguente: “nel corso degli anni abbiamo pagato la spazzatura, che fine hanno fatto quei soldi?”, lasciando intendere che la precedente amministrazione li aveva distolti per chissà cosa.
Vorremmo ricordare a quel consigliere che egli ricopre una carica pubblica e non è bene che si lanci in affermazioni improvvide, superficiali, demagogiche e prive di riscontro con la realtà.
Sarebbe stato sufficiente un semplice controllo dei bilanci comunali, come abbiamo fatto noi, per avere contezza sulla destinazione delle entrate della Tarsu dal 2005 al 2012: ogni euro entrato nella casse comunali come pagamento della spazzatura è stato destinato a tale scopo.
Ci rivolgiamo, quindi, al Sindaco dott. Argiroffi, che è pur sempre il rappresentante dei cittadini, affinché interponga i suoi buoni uffici e riconduca i componenti della maggioranza ad un comportamento più sobrio e meno demagogico, evitando che nel futuro si lancino in affermazioni prive di aderenza alla realtà. Ci sentiremo tutti più sollevati.
Al Sindaco dott. Argiroffi desideriamo porre poche domande:
1)abbiamo appreso da un quotidiano che sabato prossimo verranno convocati gli “stati generali” per fare il punto sulla situazione economico-finanziaria del comune. Ritiene il nostro Sindaco che la minoranza consiliare, alla pari delle altre forze politico-sociali presenti sul territorio, rientri negli “stati generali” atteso che rappresenta una parte della popolazione e, come nelle democrazie, va consultata?
2)sono in corso dei giudizi contro l’Ato, di cui uno, di estrema delicatezza, di fronte al TAR Catania. La precedente amministrazione aveva nominato, oltre al difensore di fiducia, un consulente contabile di parte con il compito di esaminare i bilanci dell’Ato e muovere le osservazioni utili per il comune. Ritiene il nostro Sindaco che il giudizio vada continuato avvalendosi dell’operato del legale e del consulente (o cambiandoli, se ritiene) o invece ritiene che sia un risultato brillante non fare nulla, abbandonare il contenzioso e potere dire, successivamente, che la precedente amministrazione ha trascinato il comune in un giudizio perso?
Giacchè si tratta di soldi di tutti i cittadini saremmo oltremodo tranquillizzati se il nostro sindaco ci rassicurasse sulle iniziative adottate”.
