Lungomare rifatto: “Se fosse merito di De Luca oggi anche quello di S. Teresa sarebbe asfaltato”

Lungomare rifatto: “Se fosse merito di De Luca oggi anche quello di S. Teresa sarebbe asfaltato”

Giusy Briguglio

Lungomare rifatto: “Se fosse merito di De Luca oggi anche quello di S. Teresa sarebbe asfaltato”

Tag:

sabato 11 Luglio 2015 - 22:06

Nell’ultimo consiglio comunale si è disquisito ancora di meriti, interventi realizzati e progetti per il futuro. In particolare, quelli relativi alla pista ciclabile

“Se fosse merito di De Luca oggi anche il lungomare di S. Teresa sarebbe asfaltato”. A dichiararlo, per rispondere a quanto precedentemente affermato dal gruppo di minoranza, è stato il capogruppo di maggioranza Cosimo Cacciola nell’ultimo consiglio comunale (giovedì 9 luglio) dove si è disquisito ancora di meriti, interventi realizzati e progetti per il futuro. In particolare, quelli relativi alla pista ciclabile. La questione è partita proprio dall’opera che l’amministrazione comunale ha in mente di realizzare a breve per finire a parlare degli interventi di bitumazione effettuati dalla ditta Fin Consorzio, la stessa che si sta occupando del passaggio del metano nel comprensorio jonico. Il metano, quello sì, è merito del sindaco di S. Teresa, ma De Luca con il rifacimento di tutto il manto stradale di Roccalumera non c’entra niente perché – ha spiegato ancora Cacciola nel suo lungo intervento – il merito è per il 90% dell’amministrazione e del sindaco Argiroffi che ha concesso alla ditta romana di utilizzare l’area industriale del territorio comunale come cantiere, risparmiando 400 mila euro per rifare del tutto il lungomare, una somma che comunque l’Ente non poteva permettersi di spendere.

Cacciola ha inoltre esposto il progetto della pista ciclabile che dovrebbe partire a settembre per un periodo sperimentale di almeno sei mesi. Da lato mare, in sintesi, si prevede: marciapiede, pista ciclabile, parcheggi, doppia carreggiata. Verranno dunque sacrificati i parcheggi lato monte, un punto che è stato attenzionato dai consiglieri di minoranza che in merito hanno presentato un’interrogazione in cui richiedevano che venisse convocata un’assemblea pubblica per rendere partecipi i cittadini dell’iniziativa e sentire il loro parere.

Ma per il gruppo di maggioranza coinvolgere adesso la comunità non avrebbe senso: prima la sperimentazione per permettere ai cittadini di verificare sul campo l’iniziativa, poi la discussione per capire se la pista ciclabile potrà essere mantenuta, eliminata o se dovrà essere apportata qualche modifica.

La richiesta della compagine di minoranza di emendare l’ordine del giorno, coerentemente con l’interrogazione presentata, è stata dunque respinta: “A fronte di una proposta ragionevole – hanno dichiarato i consiglieri – che non modificava nulla di quanto proposto dal gruppo di maggioranza, si è contrapposto il solito atteggiamento di chiusura e la forza dei numeri ”.

In merito ai parcheggi sono arrivate le parole del presidente del consiglio Antonio Garufi che ha spiegato prima che le persone devono abbandonare l’idea del “posto sotto casa” e poi che comunque l’ufficio tecnico sta elaborando un piano viario, tenendo in considerazione la possibilità di lasciare la macchina al campo sportivo, attualmente poco utilizzato, o nella via Amerigo Vespucci e di creare ulteriore parcheggi nella Nazionale a spina di pesce.

“La maggioranza – ha commentato la compagine di opposizione – non ha fatto altro che attestare la mancanza di un nuovo piano viario ufficiale che, purtroppo, ancora è allo studio nonostante si decida di iniziare la fase sperimentale della pista ciclabile già da settembre. Volevamo condividere l’istituzione della pista ciclabile, convinti che ciò avrebbe rappresentato il primo tassello per rendere il nostro paese più vivibile dal punto di vista ambientale, ma abbiamo preferito astenerci in quanto senza un piano viario – hanno concluso i consiglieri – e, soprattutto, senza il coinvolgimento dei cittadini sarebbe stato come firmare cambiali in bianco ad un’amministrazione che prima dice una cosa e dopo poco tempo smentisce se stessa”.

Giusy Briguglio

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007