Il corso di formazione ha permesso agli insegnanti di acquisire nuove conoscenze e metodiche finalizzate ad una maggiore inclusione
S. TERESA DI RIVA – L’Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva, grazie alla particolare attenzione e sensibilità della dirigente scolastica Enza Interdonato verso il mondo della disabilità, ha organizzato un corso di formazione, rivolto a tutto il personale scolastico dal titolo “La comunicazione aumentativa alternativa per soggetti con bisogni comunicativi complessi e loro partner comunicativi nell’ambiente scolastico”, sostenuto dall’insegnante tutor Giovanna Carbone.
La Caa è un approccio multimodale che aiuta la persona con Bcc, come ad esempio individui affetti da paralisi cerebrale infantile, disturbo dello spettro autistico, disabilità intellettive a farsi comprendere dagli altri ed esprimere i propri bisogni. Lo scopo principale è quello di sostenere e supportare la comunicazione e la partecipazione delle persone con bisogni comunicativi complessi.
In tale ottica si è svolto il corso di formazione, patrocinato da Isacc Italy, ossia “Società internazionale per la Caa” e dall’Onlus “Persona sempre”, la cui presidentessa Arena da anni lavora per valorizzare ed arricchire le diversità individuali, diffondendo una cultura antropologica e metodiche atte a realizzare una fattiva inclusione delle persone “diversamente abili” nella società. Le tre docenti che hanno tenuto il corso (Praino, Bosowska e Bruschetta), si sono contraddistinte sia per le doti professionale che per quelle relazionali, basando il percorso su interventi informativi e formativi specifici indirizzati tanto al personale Ata quanto a quello docente. L’intervento formativo è stato articolato in un incontro teorico dal titolo “Introduzione alla Caa”, tenutosi presso i locali della Scuola secondaria di primo grado di Sant’Alessio, ed indirizzato a tutto il personale scolastico in servizio nell’Istituto comprensivo.
La seconda parte è stata rivolta al personale specializzato, insegnanti curricolari, insegnanti di sostegno e assistenti alla comunicazione, per un totale di 54 docenti che sono stati suddivisi in tre gruppi, e si è articolata in due laboratori di tirocinio pratico della durata di tre ore ciascuno. I due laboratori (“Costruzione di strumenti visivi per l’ambiente scolastico”, “AraWord e AraBoard: applicazione dei software liberi per la didattica )“, hanno visto i docenti dei tre ordine di scuola impegnati, tutti i venerdì del mese di febbraio presso i locali della scuola Petri, a sperimentare direttamente l’utilizzo di alcuni strumenti di comunicazione sia low che high tech.
In conclusione, il corso di formazione ha permesso al personale docente di acquisire nuove conoscenze e metodiche spendibili, sia per gli alunni disabili, sia per gli alunni Dsa, al fine di migliorare il proprio stile di insegnamento ma anche nel contempo favorire i processi di apprendimento di tutti gli alunni, in un’ottica di inclusione e di ricerca-azione dell’azione educativo-didattica.
