S. Teresa. Giovani disabili: l'inclusione passa da teatro, musica e sport. I progetti

S. Teresa. Giovani disabili: l’inclusione passa da teatro, musica e sport. I progetti

Carmelo Caspanello

S. Teresa. Giovani disabili: l’inclusione passa da teatro, musica e sport. I progetti

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lunedì 06 Gennaio 2020 - 09:14

Le iniziative terapeutiche dell'associazione "Dispari onlsu" supportate dal Comune con un contributo

S. TERESA – Educazione motoria e sportiva in piscina, laboratori teatrali, musico-terapia e la partecipazione, sempre sotto forma di laboratorio, al gruppo folkloristico. Sono diversi i progetti previsti per i giovani disabili di S. Teresa di Riva nel corso del 2020, grazie alle iniziative dell’associazione “Dispari onlus” ed al contributo concesso dall’Amministrazione comunale. Per consentire la realizzazione dell’importante percorso il Comune ha predisposto l’erogazione all’associazione di 4mila euro “al fine della valorizzazione psicofisica e per il consolidamento delle abilità e il sostegno motivazionale personale”.

Era stata la presidente della “Dispari onlus”, Natalina Polmo, a chiedere alla fine del 2019 un libero contributo al Comune evidenziando le modalità di organizzazione delle attività previste per il 2020. “Per noi – spiega la presidente dell’associazione – la sinergia con l’Amministrazione comunale è importante.

Le famiglie spendono già tanti soldi – sottolinea Natalina Polmo – per altre terapie. Con l’aiuto del Comune possiamo far partecipare i nostri figli alle attività terapeutiche previste con normodotati. Parliamo di progetti – conclude la presidente Polmo – che puntano principalmente all’inclusione e all’aggregazione”. In caso di riscontro positivo alla richiesta dell’associazione, era stata chiesta all’ente locale una anticipazione delle spese da sostenere.

L’Amministrazione comunale ha valutato le iniziative in programma “rilevanti sia dal punto di vista terapeutico quanto dal punto di vista aggregativo per i giovani fruitori diversamente abili. E, nel contempo, altrettanto importanti al fine di supportare le iniziative delle famiglie protese alla crescita psico-fisica dei figli. In virtù di ciò, l’ente locale ha concesso una anticipazione di 2mila euro. La restante somma sarà erogata a conclusione dei progetti.

Un commento

  1. Oltre al caro voli dovremmo tenere in considerazione anche il caro traghetti. 40 euro per 3 km mi sembrano un furto. Anche per la traversata si dovrebbe pensare ai messinesi che vivono in Calabria ed ai calabresi che vivono in Sicilia. In Sardegna funziona diversamente sia per i voli che per i traghetti

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